Nato in Calabria il primo Oratorio per la terza età Si trova a Platania nei locali dell’Istituto Valentino De Fazio
di Lina Latelli Nucifero
Inaugurato l’Oratorio per la terza età alla parrocchia San Michele Arcangelo di Platania della diocesi di Lamezia Terme, che si è arricchita di un nuovo spazio ecclesiale dedicato completamente alle persone anziane. Si chiama proprio “Oratorio per la terza età” ed è stato inaugurato nei locali dell’Istituto Valentino De Fazio concessi alla parrocchia dalla locale amministrazione comunale. «Emozioni, affetto e solidarietà – ha sottolineato il parroco don Pino Latelli – hanno contraddistinto l’avvio del particolare momento dedicato agli anziani sempre più bisognosi non di vuote parole ma di persone, che definisco “angeli di bontà”, che hanno preso l’impegno di alleviare la loro sofferenza e colmare la loro solitudine animando le attività del nuovo oratorio». In una sala gremita e addobbata a festa con divertenti festoni e coloratissimi palloncini, alla presenza di autorità comunali e dei Carabinieri della locale Stazione, l’indirizzo di saluto è stato rivolto a tutti, a cominciare dagli ospiti, dal sindaco Michele Rizzo che ha ringraziato la parrocchia per la lodevole iniziativa, unica in Calabria. Il primo cittadino ha augurato alla presidente dell’Anteas Silvana Sacco e alle responsabili dell’Oratorio Maria Rosa e Franca Sgrò un buon lavoro in questo nuovo cammino che mette al centro le persone più sole e più fragili. Monsignor Giuseppe Ferraro si è soffermato sul valore della terza età per la società contemporanea e per la chiesa: «Gli anziani sono una ricchezza, una risorsa e dono di equilibrio e di prudenza, con forte senso religioso e profonda capacità di donazione”. Monsignor Ferraro ha esortato quindi tutti «a comprendere il bisogno di affetto degli anziani ed essere loro vicini nella sofferenza».
Altrettanto incisive le parole proferite da Silvana Sacco durante il suo intervento nel tratteggiare la figura dell’anziano, soggetto di educazione nelle circostanze tipiche della sua età. Riconoscendo l’importanza di questa fase avanzata della vita, la presidente Sacco ha sottolineato la libertà degli anziani di gestire le ore della propria giornata senza guardare l’orologio e senza osservare ogni sorta di obblighi «anche se finalmente possiamo dedicarci a tutte quelle attività che, da giovani, abbiamo dovuto trascurare per mancanza di tempo». La presidente ha poi portato la propria testimonianza di persona anziana che da pensionata continua a fare volontariato, occupandosi delle persone di una certa età aiutando soprattutto quelle che vivono da sole a rompere la loro solitudine con l’organizzazione di « cose semplici, condivise, cose che ci permettono di incontrarci e di stare insieme». Sulla scorta della sua lunga esperienza, la Sacco ha proposto una serie di attività che verranno svolte nel nuovo oratorio di Platania nelle quali i protagonisti saranno proprio le persone di una certa età e ha ringraziato i volontari per la loro disponibilità a dare tempo a coloro che hanno bisogno. Ultimo atto dell’inaugurazione un momento di preghiera conclusivo e l’immancabile rinfresco preparato dagli stessi anziani.