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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 04 LUGLIO 2024

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‘Ndrangheta a Polistena, processo “Libera Fortezza”, arrivano le prime condanne, alcune ridimensionati e diverse assoluzioni. Cade l’associazione mafiosa. I NOMI L'operazione scattata a giugno del 2020 riguardava presunti soggetti appartenenti o contigui alla cosca di ‘ndrangheta “Longo-Versace”, anche se cade l'associazione mafiosa, facendo rimanere il reato di usura

‘Ndrangheta a Polistena, processo “Libera Fortezza”, arrivano le prime condanne, alcune ridimensionati e diverse assoluzioni. Cade l’associazione mafiosa. I NOMI L'operazione scattata a giugno del 2020 riguardava presunti soggetti appartenenti o contigui alla cosca di ‘ndrangheta “Longo-Versace”, anche se cade l'associazione mafiosa, facendo rimanere il reato di usura

| Il 08, Giu 2024

È arrivata la sentenza del processo nato dall’operazione “Libera Fortezza” , dove nel giugno del 2020 erano stati mobilitati oltre 300 militari tra carabinieri e finanzieri, è diretta contro soggetti appartenenti o contigui alla cosca di ‘ndrangheta “Longo-Versace” di Polistena, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, usura, estorsione, riciclaggio, esercizio attività finanziaria abusiva, detenzione illegali di armi, tutti aggravati dalla finalità e dal metodo mafioso. Erano stati eseguiti 22 arresti e un sequestro di beni per 5 milioni di euro.
Il Tribunale di Palmi ha emesso la seguente sentenza con il ridimensionamento di alcuni reati per i quali alcuni indagati sono stati assolti, non regge l’associazione mafiosa per tutti gli imputati, ma le condanne sono state inflitte limitatamente al reato di usura:

I NOMI

Nicola Auddino, 47 anni, di Polistena condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione;
Pasquale Candiloro, 1 anno e 4 mesi (con sospensione condizionale della pena);
Claudio Circosta, 35 anni, di Polistena, 4 anni e 6 mesi;
Francesco Circosta, 41 anni, di Polistena, 4 anni e 6 mesi;
Domenico Giardino, 54 anni, di Polistena, 5 e 3 mesi;
Salvatore Iannizzi, 51 anni, di Cinquefrondi, 3 anni;
Serafino Iannizzi, 45 anni, di Cinquefrondi, 4 anni e 9 mesi;
Fabio Ientile, 3 anni e 6 mesi;
Agostino Alessandro Iaropoli, 45 anni, di Polistena, ristretto agli arresti domiciliari;
Fabio Ierace, 52 anni, di Polistena, 5 anni e 3 mesi;
Diego Lamanna, 41 anni, di Polistena, 5 anni;
Francesco Longo, 52 anni, di Polistena, 4 anni e 3 mesi;
Rocco Longo, 27 anni, di Polistena, ristretto agli arresti domiciliari;
Cesare Longordo, 54 anni, di Polistena, 8 anni e 3 mesi;
Giuseppe Napoli, 3 anni e 6 mesi;
Vincenzo Politanò, 49 anni, di Polistena;
Maria Pronestì, 44 anni, di Galatro;
Antonio Raco, 37 anni, di Polistena, 4 anni e 9 mesi;
Vincenzo Rao, 45 anni, di Polistena, 10 anni;
Francesco Domenico Sposato, 49 anni, di Taurianova;
Giovanni Sposato, 52 anni, di Taurianova, 3 anni;
Mariaconcetta Tibullo, 37 anni, di Polistena, 3 anni;
Andrea Valerioti, 38 anni, di Polistena, 4 anni;
Luigi Versace, 38 anni, di Cinquefrondi, 11 anni e 6 mesi;
Antonio Zerbi, 61 anni, di Polistena, 5 anni.

A Cesare Longordo, Vincenzo Rao e Luigi Versace, applicata la libertà vigilata per 3 anni a pena espiata “previa verifica della pericolosità sociale”.
Confische di beni per circa 200 mila euro.

Sono stati assolti da alcuni reati:

Nicola Auddino (perché il fatto non sussiste per tre capi di imputazione); Cutano Antonio, Cutano Francesco, Cutano Luigi, Ierace Antonio, Longo Domenico, Longo Vincenzo, Palermo Ruggero e Tibullo Maria Concetta per non aver commesso il fatto. Invece Salvatore Iannizzi, Serafino Iannizzi, Iaropoli Agstino, Ientile Francesco, Ierace Fabio, Francesco Longo, Rocco Longo, Cesare Longordo, Vincenzo Politanò, Pronestì Maria, Rao Vincenzo, Andrea Valerioti, Versace Luigi, Zerbi Antoio, perché il fatto non sussiste per acuni reati a loro contestati.
Inoltre viene dichiarata l’inefficacia della misura cautelare per Cutano Antonio, Cutano Francesco, Cutano Luigi, Giardino Domenico, Iannizzi Serafino, Ierace Antonio, Lamanna Diego, Longo Domenico, Longo Francesco, Palermo Ruggero, e Valerioti Andrea e ne “ordina l’immediata liberazione”.