Nella meravigliosa cornice del Circolo Velico di Reggio Calabria si è riunita la Giunta regionale del Coni Nel corso della Giunta sono stati affrontati tutti i punti all’ordine del giorno, spunti dai quali sono nate costruttivi confronti tra tutti i membri sempre con l’idea di fare, e bene, per lo sport calabrese in un periodo molto delicato come quello che stiamo vivendo
Nella meravigliosa cornice del Circolo Velico di Reggio Calabria si è riunita la Giunta regionale del Coni.
Nessuna anomalia, nessuna occasione particolare semplicemente perché il Coni Calabria e il suo presidente
Maurizio Condipodero hanno voluto lanciare un messaggio di grande vicinanza a tutte le realtà sportive
calabresi: “Noi ci siamo, siamo e vogliamo essere sempre più vicini a chi lo sport lo fa, non staremo seduti
ad aspettare”.
Nel corso della Giunta sono stati affrontati tutti i punti all’ordine del giorno, spunti dai quali sono nate
costruttivi confronti tra tutti i membri sempre con l’idea di fare, e bene, per lo sport calabrese in un
periodo molto delicato come quello che stiamo vivendo.
“Abbiamo affrontato diverse questioni, tutte estremamente importanti per la nostra idea di sport, quello
vero, che non può prescindere da attenzioni riguardanti il sociale – prosegue il presidente Condipodero –
specialmente in una fase così delicata per i più giovani.”
La Giunta ha deciso, all’unanimità, di incontrare le autorità territoriali con l’intenzione di avviare un
percorso virtuoso che coinvolga le componenti legate al mondo sportivo calabrese.
“L’idea di incontrarci in una struttura sportiva come il Circolo Velico non è un caso ma l’inizio di un percorso
che ci vedrà sempre più a contatto con le realtà sportive e con il territorio – continua il presidente regionale
– l’accoglienza è meravigliosamente affettuosa, ringrazio il presidente Carlo Colella e tutto il suo staff per
l’ospitalità e la grande disponibilità dimostrata. Quella di oggi è la prima di tante giunte caratterizzate dalla
vicinanza a chi lo sport lo promuove quotidianamente, la volontà di essere vicini allo sport praticato nasce
dalla volontà di vivere le problematiche affrontate dalle società e trasformarle in opportunità per tutto lo
sport calabrese.