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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 NOVEMBRE 2024

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Nella Piana di Gioia Tauro si coltiva il melograno Un imprenditore di Amato, frazione di Taurianova, ha investito sul frutto dalle mille qualità benefiche

Nella Piana di Gioia Tauro si coltiva il melograno Un imprenditore di Amato, frazione di Taurianova, ha investito sul frutto dalle mille qualità benefiche
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di Caterina Sorbara

Il melograno è una pianta della famiglia delle Punicaceae, originario di una regione geografica che va dall’Iran alla zona himalayana dell’India settentrionale, è anche presente sin dall’antichità nel Caucaso e nell’intera zona mediterranea.

Le varietà sono numerosissime, l’ultima novità è quello senza semi: Seedless.

Il nome melograno deriva dal latino malum (mela) e granatum (con semi).

Ricordiamo che il  melograno sin dall’antichità era presente nelle divinità anatoliche (Cibele) o mesopotamiche (Ishtar), in grecia con Persefone ed Era.

E’ presente nelle decorazioni religiose cristiane, in molti dipinti a tema religioso, ed è citato anche nel Corano.

All’interno del tempio massonico, un melograno è posizionato sulla colonna J e indica la fecondità rappresentata dai molti semi collocati nello stesso frutto. Il melograno simboleggia l’unione di tutti i fratelli uniti nella Massoneria Universale.

Da qualche tempo a questa parte, in molte zone della Piana del Tauro, stanno sorgendo impianti di melograno, in quanto pare che molteplici sono i benefici che  la melagrana contiene.

Ad Amato, piccola frazione di Taurianova, l’innesto di questo frutto sta avendo molto successo, grazie all’intuizione di un imprenditore del luogo.

Ma vediamo adesso quali sono i benefici di questo pregiato frutto.

Innanzi tutto, bere il succo della melagrana previene il cancro alla prostata, al polmone e al seno, inoltre rallenta la crescita delle cellule tumorali.

Previene l’invecchiamento precoce ed è consigliabile nelle diete dimagranti e nel regime alimentare dei diabetici.

Per l’alto contenuto di vitamina C è in grado di combattere le malattie del raffreddore.

Protegge la pelle dai raggi ultravioletti e favorisce l’abbronzatura.

Combatte l’ipertensione e l’osteoporosi e contrasta l’osteoartrite e l’artrite reumatoide.

Durante la menopausa è un valido supporto: riduce l’emicranea, la depressione e favorisce l’elasticità cutanea.

Favorisce l’attività intestinale, salvaguarda i reni eliminando i metalli pesanti.

Protegge il sistema vascolare, previene l’Alzaimer e il morbo di Parkinson.

Aiuta a proteggere e rigenerare il fegato.

I suoi polifenoli contrastano i processi infiammatori e le allergie, protegge il DNA e riduce il colesterolo cattivo (LDL) e aumenta quello buono (HDL).

Ha proprietà antibatteriche e anti-infettive.

Dulcis in fundo: sembra che su 58 volontari il beneficio del succo delle melagrana, si è dimostrato un utile alleato sulla mancanza di desiderio sessuale e sulla disfunzione erettile. Dopo il 15° giorno di assunzione regolare in tutti i pazienti si è registrato un aumento dei livelli di testosterone quasi del 30%, senza alcun aumento della pressione sanguigna.

Tutto questo è stato dimostrato da uno studio condotto dai ricercatori della Queen Margareth University di Edinburgo.