Nessuna differenza significativa tra il cervello di uomini e donne
Giovanni D'agata | Il 19, Set 2014
Per i ricercatori di Zurigo la cosiddetta “piccola differenza neuronale” è pura finzione
Nessuna differenza significativa tra il cervello di uomini e donne
Per i ricercatori di Zurigo la cosiddetta “piccola differenza neuronale” è pura finzione
Le donne non sanno parcheggiare e gli uomini non ascoltano. Luoghi comuni che secondo
alcuni risiederebbero in una “piccola differenza” nel cervello e che quindi sarebbe
all’origine di queste diverse competenze. Tutto sbagliato, dicono i ricercatori di
Zurigo dopo uno studio sull’argomento: questa “cosiddetta piccola differenza neuronale”
è pura finzione. I ricercatori dell’Università di Zurigo, evidenzia Giovanni D’Agata,
presidente dello “Sportello dei Diritti”, hanno studiato il cervello di
856 uomini e donne, di età compresa tra i 18 ed i 95 anni e questo, grazie a tecniche
di imaging cerebrale. Il volume dei cervelli, come pure le diverse zone che lo compongono
sono stati calcolati sulla base dei dati in 3D.Una donna su cinque ha il cervello
grande come quello di un uomo medio, si è scoperto. E viceversa, un uomo su cinque
ha un cervello piccolo come un cervello nella media femminile, spiega Lutz Jancke,
capo del team di ricerca.Le differenze di dimensione, nel complesso, sono piuttosto
marginali, evidenzia il neuropsicologo. Esse oscillano tra lo 0,5 ed il 2% e sono
entro il margine di errore statistico. Questo significa che le dimensioni del cervello
hanno molta più influenza sulle differenze individuali rispetto al sesso, scrivono
gli autori nella rivista specializzata “Human Brain Mapping”.Una cosa è certa a
questo punto: gli impulsi nervosi devono percorrere lunghe distanze in una mente
più grande. Per questo, deve essere sviluppato il “cablaggio” e anche la “materia
bianca”. Nei cervelli più piccoli, gli impulsi nervosi percorrono distanze più
brevi, quindi contengono meno “elettrici” e quindi hanno più posto per la materia
grigia.