Il vicepresidente del Consiglio regionale commenta la nomina del procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, nella speciale task force varata dal Governo Letta per innovare i sistemi di contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa

Nicolò: “La nomina di Gratteri è segno di grande attenzione verso la Calabria”

Il vicepresidente del Consiglio regionale commenta la nomina del procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, nella speciale task force varata dal Governo Letta per innovare i sistemi di contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa

REGGIO CALABRIA – “La nomina del dottor Nicola Gratteri, Procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, nella speciale task force varata dal Governo Letta per innovare i sistemi di contrasto alla criminalità organizzata e mafiosa, è segno di grande attenzione verso la Calabria e per gli uomini migliori che lo Stato schiera in questa terra a garanzia della sicurezza dei cittadini e dell’agibilità democratica”. E’ quanto afferma in una dichiarazione il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò. “Il magistrato reggino non solo ha dimostrato straordinaria capacità professionale – aggiunge Nicolò – ma ha saputo declinare i suoi doveri istituzionali con uno straordinario impegno civile che lo ha reso protagonista in Calabria e fuori regione. Nell’esprimergli i più sinceri auguri per un lavoro che sicuramente lascerà traccia negli anni a venire, rinnovo al dottore Gratteri i sentimenti di viva stima affinché si possano trovare strade comuni che consentano alle giovani generazioni calabresi di liberarsi da un fardello che è indice di sottosviluppo e di degenerazione della vita sociale”.