Giunti in Calabria per partecipare alla decima edizione del premio internazionale “Marco e Alberto Ippolito”

Nicolò riceve una delegazione di studenti e docenti di varie nazionalità

Giunti in Calabria per partecipare alla decima edizione del premio internazionale “Marco e Alberto Ippolito”

Una delegazione di docenti e studenti di varie nazionalità giunti in Calabria per partecipare alle fasi finali della X edizione del ‘Premio Internazionale Marco e Alberto Ippolito’, è stata ricevuta a Palazzo Campanella dal Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, e dal delegato del presidente della Giunta regionale, Giuseppe Agliano.

La visita, curata dal dirigente del servizio Relazioni Esterne del Consiglio, Ester Latella, è stata anche occasione per spiegare agli ospiti le funzioni dell’Assemblea legislativa, e per far conoscere i reperti archeologici, tra cui i Bronzi di Riace e la ‘testa’ del Filosofo, temporaneamente in mostra nell’aula ‘Monteleone’.

Gli studenti e i docenti ospiti erano accompagnati dal referente del Premio, il prof. Leo Pangallo, e dal prof. Nick Primiano, dirigente scolastico della ‘Laurier Senior’ High School di Montreal.

“E’ con profonda emozione che intendo parlare di Marco e Alberto Ippolito – ha detto Alessandro Nicolò – ricordandone le particolari sensibilità spirituali che ne testimoniano il loro pur brevissimo passaggio terreno. Un pensiero commosso voglio anche rivolgere ai loro genitori, al dott. Pasquale Ippolito ed alla signora, che hanno voluto tenere sempre accesa in tutti questi anni la luce della memoria dei loro cari. Il Premio, anche quest’anno, sarà un’opportunità per i giovani di varie scuole mondiali per misurarsi su tematiche di attualità: dalla poesia, ai racconti; dalla fotografia, ai temi della famiglia; dall’amicizia alla storia, alla fotografia, a percorsi didattici di storia, fino alla definizione della figura del ‘professore ideale’. Una occasione per conoscersi e scambiare con i giovani di Reggio e della Calabria impressioni ed opinioni su realtà diverse, per incrementare lo sviluppo della rete culturale, delle conoscenze, frutto di variegate esperienze sociali e civili. Questa iniziativa – ha continuato Alessandro Nicolò – si iscrive naturalmente nel novero degli obiettivi programmatici voluti dal presidente Giuseppe Scopelliti che ha voluto dare un valore strategico agli scambi internazionali, soprattutto culturali, per aprire la nostra regione al resto del mondo. Sono certo che l’impegno della Calabria sarà duraturo nel tempo per tenere alto il ricordo di due dei suoi migliori figli”.

redazione@approdonews.it