No ai tagli all’istruzione Il Coordinamento Provincia di Cosenza Federazione degli Studenti contro la manovra di Renzi
In questi giorni apprendiamo con amarezza le ultime misure del Governo Renzi ritenendole
assolutamente inadeguate e contrarie al progetto tanto osannato, in campagna elettorale
e non solo, che avrebbe dovuto mettere l’istruzione e la ricerca al primo posto.
L’anno scolastico e accademico, già iniziati da qualche settimana, avrebbero dovuto
avere, infatti, garanzie per il diritto allo studio, per il diritto all’istruzione,
per l’edilizia scolastica. Il ddl Sblocca-Italia, però, in questi giorni in esame
alla Camera, va nella direzione opposta a quella auspicata. L’art.42 del suddetto
decreto, prevede, di fatto, diversi tagli da parte delle Regioni dei fondi destinati
all’istruzione tra cui 150 milioni per il ‘’diritto allo studio’’, 100 milioni per
le ‘’scuole paritarie’’, 80 milioni per ‘’l’erogazione gratuita di libri di testo’’
e 15 milioni per ‘’contributi e benefici a favore degli studenti, anche disabili’’.
Noi studenti e membri di FdS e RUN della Provincia di Cosenza esprimiamo il nostro
sdegno nei confronti di tali misure, essendo impensabile che, per rientrare nel Patto
di Stabilità, si risparmi proprio su uno dei pilastri che costituiscono le società
moderne: la cultura. Crediamo che, al contrario, dovrebbero essere proprio questi
i veri investimenti di un Paese che guarda al futuro e lo valorizza come merita.
Tali misure, infatti, sono un vero e proprio schiaffo ai diritti civili e sociali
ed avranno indubbiamente ripercussioni gravissime in termini di dispersione scolastica
e calo delle immatricolazioni universitarie. Chiediamo, dunque, al Governo e al Partito
Democratico di revisionarle immediatamente perché è inaccettabile per studenti e
cittadini tutti un ritorno al passato, che vanificherebbe tutti i sacrifici fatti
per il riconoscimento dei medesimi diritti.
Rete Universitaria Nazionale – Coordinamento Provincia di CosenzaFederazione
degli Studenti – Coordinamento Provincia di Cosenza