“No allo #sfasciaItalia” Il M5S Rende presenta una mozione per impegnare il Sindaco, la Giunta e il Consiglio
Riceviamo e pubblichiamo:
Ieri, il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha
protocollato in Comune una mozione per chiedere al Sindaco Manna, alla
Giunta e all’intero Consiglio Comunale di Rende di attivarsi per
contrastare gli effetti nefasti che il Decreto Legge 133/2014, così detto
“Sblocca Italia”, porterà nel nostro territorio comunale e provinciale.
Questo decreto-mostro, da noi rinominato #sfasciaItalia, ispirato dai
soliti costruttori, petrolieri e industriali “amici degli amici”, avrà
effetti dannosissimi sulla nostra terra e sulla nostra salute.Tanti e troppi i settori interessati: trivelle, inceneritori, inquinamento,
appalti facili, cittadini scavalcati da un potere centrale, lobbies che
decidono dove far colare il cemento. Noi del Movimento 5 Stelle non
potevamo rimanere inermi di fronte allo #sfasciaItalia e chiediamo l’aiuto
del Sindaco Manna, della Giunta e del Consiglio Comunale di Rende per
opporsi a questo tentativo di esautorare la legittima amministrazione di
questa città, democraticamente eletta dai cittadini, con provvedimenti
calati dall’alto e contrari al volere dei cittadini.Loro vogliono più inceneritori: rifiuti indifferenziati che potranno
viaggiare su e giù per l’Italia per riempire inceneritori ormai destinati
alla chiusura grazie alle politiche di raccolta differenziata porta a porta
e rifiuti zero.Loro vogliono più trivelle per le estrazioni di petrolio e gas ovunque,
nella pianura, nei mari, nelle località turistiche, perfino sulle spiagge:
migliaia di licenze per i signori della lobby nera e l’intera costa ionica
della provincia cosentina stuprata da piattaforme petrolifere con rischi
altissimi di inquinamento.Loro vogliono l’acqua privata: contro il popolo italiano, contro il
referendum, contro un diritto fondamentale dell’essere umano. Si favorirà
la privatizzazione dell’acqua e i Comuni che sognavano di renderla pubblica
verranno di fatto ostacolati.Loro vogliono le false bonifiche: avremo finte bonifiche di terreni
inquinati, decise dagli stessi inquinatori. Il dramma della Terra dei
Fuochi non ha insegnato nulla.Loro vogliono più cemento e appalti loschi: si favoriscono grandi opere
inutili, deroghe per gli appalti, ancora colate di cemento e lavori
affidati agli amici degli amici, incluse le mafie che così ingrassano.Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per fermarli e per questo chiediamo
alla nostra amministrazione e agli altri consiglieri di fare uno sforzo
oltre l’appartenenza partitica a qualsiasi schieramento perché qui è in
gioco qualcosa di più importante: il futuro dei nostri figli e della nostra
terra.Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Rende