Non consegna la posta, dipendente denunciato a Locri Oltre 40 kg di corrispondenza rinvenuta e sequestrata
Ieri sono stati effettuati servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Gruppo Carabinieri di Locri finalizzati alla repressione dei reati in genere, con particolare attenzione a quelli di natura predatoria, nonché al contrasto di attività illecite legate allo spaccio di sostanze stupefacenti alle violazioni della normativa sul controllo delle armi.
I controlli sono stati eseguiti soprattutto nell’area ricadente tra i comuni di Locri e Sant’Ilario dello Jonio. A tal proposito, sono stati eseguiti controlli, perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di pregiudicati e sono state altresì passate al setaccio le aree più “degradate” dei maggiori centri della locride, ove è più alta la percentuale di giovani e giovanissimi che si “affacciano” alla vita criminale.
All’esito dei citati servizi Carabinieri della Stazione di Locri, unitamente ai colleghi della Stazione di Sant’Ilario dello Jonio hanno denunciato un 39enne di Locri per violazione, sottrazione o soppressione di corrispondenza. L’uomo, incaricato da “Poste Italiane” per la consegna a domicilio di corrispondenza, avrebbe omesso di consegnare la posta ai destinatari. I Carabinieri, ricevute diverse segnalazioni da parte di alcuni cittadini che lamentavano il mancato recapito della corrispondenza, hanno immediatamente avviato le indagini, effettuando una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 39enne, dove hanno rinvenuto oltre 40 Kg di corrispondenza che è stata sottoposta a sequestro.
Come si ricorderà, nel mese di Gennaio u.s., i Carabinieri avevano già denunciato un 59enne della zona, in servizio presso un Centro Secondario di Distribuzione Postale della locride, in quanto ritenuto responsabile del medesimo reato di “sottrazione e soppressione di corrispondenza”. Lo stesso era stato sorpreso dai militari dell’Arma mentre buttava della corrispondenza in un cassonetto della spazzatura. Anche in questo caso le indagini dei Carabinieri erano state avviate a seguito di un esposto – denuncia presentato da un cittadino, il quale lamentava il mancato o irregolare recapito della sua posta.