Giuseppe Pedà: «E’ la migliore soluzione attuabile. Preserva il bipolarismo, restituisce agli elettori la possibilità di scegliere chi votare e garantisce l’ingresso in Parlamento di grandi personalità»

Nuova legge elettorale, il 70% con le preferenze il restante con liste bloccate

Giuseppe Pedà: «E’ la migliore soluzione attuabile. Preserva il bipolarismo, restituisce agli elettori la possibilità di scegliere chi votare e garantisce l’ingresso in Parlamento di grandi personalità»

REGGIO CALABRIA – «E’ la migliore soluzione attuabile. Preserva il bipolarismo, restituisce

agli elettori la possibilità di scegliere chi votare e garantisce

l’ingresso in Parlamento di grandi personalità».

Con queste parole il coordinatore vicario del Pdl della Provincia di Reggio

Calabria, Giuseppe Pedà, ha accolto la proposta di riforma elettorale

presentata dall’ex ministro Giorgia Meloni e da altri parlamentari del Pdl.

La riforma prevede la reintroduzione del voto di preferenza per il 70%

degli eletti e preserva il restante 30% alle liste bloccate in cui i

partiti potrebbero indicare personalità di grande rilievo.

Per attuare la riforma sarebbe sufficiente modificare la legge attuale. I tempi per votarla sarebbero quindi molto brevi.

«Spero che questa riforma venga sostenuta con forza e abbia la

considerazione che merita dalla maggioranza delle forze parlamentari. – ha

concluso Pedà – Sarebbe un grande segnale per tutti gli elettori che hanno

perso fiducia nelle istituzioni e si sono fatti attrarre dall’antipolitica».

redazione@approdonews.it