Nuova protesta dei lavoratori dell’Hotel 501. In tre salgono sul tetto del palazzo comunale
redazione | Il 13, Giu 2013
Nuova azione di protesta da parte di tre dipendenti della nota struttura turistico-ricettiva. Minacciano di gettarsi nel vuoto per i diversi stipendi arretrati che non riescono ad ottenere. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno installato una struttura gonfiabile per scongiurare il peggio
Nuova protesta dei lavoratori dell’Hotel 501. In tre salgono sul tetto del palazzo comunale
Nuova azione di protesta da parte di tre dipendenti della nota struttura turistico-ricettiva. Minacciano di gettarsi nel vuoto per i diversi stipendi arretrati che non riescono ad ottenere. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno installato una struttura gonfiabile per scongiurare il peggio
VIBO VALENTIA – Tre lavoratori della struttura turistica alberghiera «501 hotel srl», una delle più note della Calabria e simbolo della ricettività del Vibonese, sono saliti sul tetto del palazzo municipale di Vibo Valentia minacciando di lanciarsi nel vuoto. Sul posto una squadra dei vigili del fuoco che hanno montato in strada, sotto il municipio di Vibo, un’apposita struttura gonfiabile onde prevenire possibili gesti estremi. La protesta dei dipendenti del «501 hotel» va avanti ormai da diverse settimane per rivendicare diverse mensilità di stipendio arretrate e non corrisposte.
Nei giorni scorsi, inoltre, il sindacato della Uil ed un gruppo di dipendenti avevano sollecitato un incontro ed un intervento al giudice fallimentare del Tribunale di Vibo Valentia, Fabio Regolo, che da tempo si sta occupando della vertenza, nella speranza che il magistrato potesse farsi promotore delle istanze dei lavoratori nei confronti dei custodi giudiziari e dei titolari dell’azienda.