Nuova S.S. 106, attacchi al Movimento 5 Stelle L'associazione "Basta Vittime Sulla Strada Statale 106": "Perde voti perché non ha fatto nulla sull'arteria stradale"
In questa tornata elettorale per le elezioni europee la battuta comica del momento è certamente quella di Nicola Morra che nel suo video messaggio post voto ha esordito affermando che “l’esito del voto è stato amaro, però noi ora dobbiamo costruire”. Detto da chi voleva fermare a tutti i costi l’avvio dei lavori di costruzione del Megalotto 3 per l’ammodernamento della S.S.106 è davvero il colmo. I numeri in Calabria parlano chiaro: il M5S passa da 406.684 voti (43,37%) a 194.695 voti (26,69%), in 14 mesi. Mentre a Corigliano Rossano, giusto per fare un esempio utile all’On. Francesco Sapia che esulta di gioia su Facebook perché “il M5S è il primo partito”, passa in 14 mesi da 17.563 voti a 12.258 perdendo, in pratica, 5.305 consensi…
La cifra del fallimento elettorale del M5S avevo già avuto modo di anticiparla nel mio articolo del 29 aprile scorso quando dicevo che su 137 comuni al voto il M5S in Calabria era riuscito appena ad essere presente in 7 comuni con un proprio candidato Sindaco e di questi più della metà – avevo detto – sarebbe stato sonoramente bocciato. Così avviene che a Belvedere Marittimo il M5S candida Renato Cipolla che è ultimo con 298 voti (5,23%), a Corigliano Rossano, nella terza città della Calabria, il M5S non ha candidati perché “sbaglia” a presentare le liste, a Celico con Francesco Ventura è ultimo con 674 voti (39,25%), a Roccella Ionioca con Domenico Cappelleri è ultimo con 211 voti (5,31%), a San Pietro in Guarano con Amerigo Sirangelo è ultimo con 212 voti (9,03%), a Vibo Valentia con Domenico Santoro è finalmente penultimo con 1.900 voti (10,08%), infine, a Villapiana con Prospero Rossi è ultimo con 140 voti (4,16%).
Proprio a Villapiana è andato in scena un racconto esilarante ma significativo: quello che ha visto il candidato sindaco Prospero Rossi dichiarare su Facebook: “si sappia che se ci manderanno al comune di Villapiana combatteremo questa opera con ogni mezzo”. Lo ha fatto anche in campagna elettorale, su un palco in cui, a sostenerlo, è salita anche l’On. Rosa Silvana Abate… Eppure, se i parlamentari del M5S Morra, Abate, Sapia e Forciniti, in questi 14 mesi, invece di contrastare l’opera, si fossero impegnati per l’avvio immediato dei lavori per l’ammodernamento della S.S.106 tra Sibari a Roseto oggi avremmo nella piana i cantieri per il 3° Megalotto con tutto ciò che questo significa: non solo più sicurezza per i cittadini automobilisti, meno incidenti, feriti e vittime, fatto già importantissimo…
Avremmo avuto più lavoro per tante persone che oggi non lo hanno. Possibilità di sviluppo per tante aziende e, quindi, maggiori possibilità e benessere per tutti di cui in Calabria c’è grande bisogno. Una attenuazione per lo spopolamento perché sarebbe certamente diminuita l’emigrazione e tutto ciò sarebbe avvenuto perché è stato dimostrato che dei 1.335 milioni di euro che saranno necessari per realizzare quest’Opera d’importanza strategica nazionale ben 2/3 (890 milioni di euro), resteranno sul territorio.
Per questo c’è da sperare che questi signori innanzitutto chiedano scusa a tutti i cittadini. Poi c’è bisogno che smettano di perdere tempo scrivendo inutili e ridicoli comunicati stampa in cui raccontano di frecce, ospedali, porti, ecc. gettando fumo negli occhi ai cittadini consapevoli e coscienti che nell’immediato non si realizzeranno mai ed inizino a rimboccarsi le maniche per lavorare seriamente affinché già nelle prossime settimane si concretizzino in Calabria progetti, arrivino risorse e maturi nei fatti il cambiamento positivo che tutti attendono a partire dall’avvio dei lavori per l’ammodernamento della S.S.106 tra Sibari e Roseto: se accadrà bene, altrimenti alle regionali saranno solo stelle cadenti.