Le profonde e radicali trasformazioni che investono la società attuale spingono la scuola, quale agenzia educativa finalizzata alla formazione dei futuri cittadini, ad una riflessione su quelle che sono le strategie più adeguate per creare una stretta correlazione tra formazione e futuro. In quest’ottica si inserisce pienamente il progetto “La scuola incontra il territorio” realizzato dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Gemelli Careri” a Oppido Mamertina diretto dall’Ing. Pietro Paolo Meduri. Infatti le attività, correttamente programmate dalla Prof.ssa Maria Ida Tocci, hanno così arricchito l’offerta formativa della scuola.

Tale progetto, seguito con grande partecipazione e interesse da parte degli studenti, in piena conformità con quanto previsto dalla recente riforma scolastica, mira a valorizzare il percorso di crescita degli alunni attraverso incontri con esperti che, pur nella presentazione delle diverse tematiche si propongono di seguire un filo conduttore unitario: accrescere nei giovani la consapevolezza che la loro preparazione non viene mai intesa come mera trasmissione di conoscenze, ma come acquisizione di competenze che si collocano in un momento storico specifico e in una realtà concreta. Diversi sono stati gli incontri che si sono svolti presso il Cinema teatro di Oppido Mamertina:
il primo che si è svolto il 4 febbraio con il Dott. Giuseppe Caristena, esperto in tecnologie della comunicazione, sul tema “Smart Citizen e la difesa delle identità locali nelle direttive UE” ha aperto una finestra sulla necessità di utilizzare in maniera corretta le moderne tecnologie nel pieno rispetto delle persone;
il secondo incontro si è svolto il 7 marzo con il Dott. Piero Macino della Macino Elettronica, sul tema “Cosa significa per i giovani fare imprenditorialità nel nostro territorio”: il relatore, partendo da un’esperienza personale, ha sollecitato gli studenti a cercare nuovi percorsi di lavoro, anche attraverso il web, liberandosi da quei pregiudizi che, in una realtà come la nostra, potrebbero spingere alla rinuncia;
il terzo incontro si è svolto il 14 marzo sul tema “Sicurezza in rete” con il Dott. Battaglia, Ispettore della Polizia Postale, che ha toccato il tema del cyberbullismo ed ha esposto un ampio ventaglio di rischi correlati ad un uso improprio delle moderne tecnologie e che, nel corso della relazione, si è soffermato più volte sulla necessità, per i giovani, di dialogare costantemente con i genitori.
Prossimamente si svolgerà il quarto incontro con il personale dell’Agenzia della Dogana sul tema della contraffazione e dell’attività di contrasto. Infatti, la lotta alla contraffazione rappresenta una priorità dell’Unione europea e interessa ormai tutti i settori produttivi.