È motivo di soddisfazione l’avvenuta approvazione da parte della Camera, dell’ Ordine del Giorno del collega Michele Anzaldi.
L’ordine dei giorni riguarda un nuovo sistema di tracciabilità di quei prodotti che hanno come componente principale le uova. L’obiettivo per il quale l’odg impegna il Governo, è quello “di giungere alla definizione di un nuovo sistema di tracciabilità maggiormente trasparente e vincolante che certifichi ai consumatori la provenienza e la qualità delle materie prime impiegate , comprese le uova”.
Tutto ciò per evitare che si determini concorrenza sleale a discapito della salute e delle imprese nazionali che ottemperano agli obblighi già previsti.
Da tenere presente che l’Italia è uno dei principali produttori di uova in Europa e la quasi totalità delle uova fresche in commercio è italiana. Ma secondo i dati Eurostat, ogni anno in Italia vengono importati oltre 50 milioni di tonnellate di uova dalla Polonia, 20 milioni dalla Spagna, e via via diversi milioni dall’Olanda, dalla Romania, dalla Francia.
La lacuna del quadro normativo comunitario che non consente una piena tracciabilità delle materie prime impiegate, tra cui le uova, provoca un notevole danno alle nostre aziende e non rassicura pienamente i consumatori, esponendoli a rischi, senza dare alcuna certezza sulla qualità dei prodotti che vengono confezionati.