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TAURIANOVA (RC), SABATO 23 NOVEMBRE 2024

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Consiglio comunale Taurianova, Biasi tende la mano Sei i punti all'ordine del giorno. Segni di tregua da parte degli Innamorati che si dicono soddisfatti della mossa fatta dalla maggioranza che ha accolto la loro proposta di rivedere Statuto e Regolamento

Consiglio comunale Taurianova, Biasi tende la mano Sei i punti all'ordine del giorno. Segni di tregua da parte degli Innamorati che si dicono soddisfatti della mossa fatta dalla maggioranza che ha accolto la loro proposta di rivedere Statuto e Regolamento
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Ore 17.20 – Il Consiglio comunale, che vede come unico assente il consigliere di maggioranza Dario Romeo, e’ cominciato con una dichiarazione del consigliere di minoranza Cettina Nicolosi, che si lamenta del fatto che il Consiglio comunale è stato convocato e rimandato varie volte prima di arrivare alla data di oggi. Fatto che le ha provocato non pochi disagi, dal momento che aveva preso altri impegni, che puntualmente ha dovuto disdire. “Per l’importanza dei temi trattati – spiega – non è accettabile nè opportuno il metodo in cui si è arrivato alla discussione odierna”. Detto ciò la consigliera ha lasciato l’aula. Il presidente Siclari dal canto suo ha spiegato che solo per motivi di natura tecnica la data del consiglio è slittata più volte. “Per rispetto del regolamento, per consentire ai consiglieri i tre giorni previsti dal regolamento, il Consiglio è slittato a sabato”. La consigliera Morabito ha precisato che nessun danno è stato arrecato.

Il sindaco Scionti ha poi ribadito che si è trattato di un errore di un dipendente che ha inviato un file sbagliato con la data sbagliata. Il primo cittadino ha auspicato che il Consiglio cominci a ragionare senza più repentini abbandoni dell’aula.

La parola è stata presa dal consigliere di opposizione Biasi, che ha detto di capire la Nicolosi, sottolineando poi le vere ragioni che hanno spinto il suo gruppo, per due volte ad abbandonare l’aula. “Un invito affinché questo consesso sia partecipativo, senza ambiguità, in piena collaborazione delle parti. Se si parla anche in assenza delle persone è di cattivo gusto. Oggi c’è un dato politico, ossia che in maniera compatta gli Innnamorati agiscono e si comportano mentre gli altri fanno di testa propria, chi esce e chi resta. Finché lei (si riferisce a Siclari) ha dato un segnale di apertura alla nostra opposizione noi dimostreremo piena collaborazione”.

La parola è stata presa dalla Perri che ha illustrato le lamentele che i cittadini le hanno rivolto, circa lo stato in cui versa largo Bizzurro, particolarmente pericoloso per una voragine che persiste da parecchio tempo, chiedendo le intenzioni dell’Amministrazione per metterlo in sicurezza.

Il consigliere di minoranza Scarfò prende la parola e chiede ragguagli sulla mancanza di acqua, chiedendo maggiori informazioni ai cittadini attraverso il sito internet.

Il caro bollette dell’acqua, il tema trattato dal consigliere di opposizione Caridi.

Su tutte le problematiche poste in evidenza dagli Innamorati risponde il sindaco dicendo che interverrà presto, sottolineando che ci sono già i progetti per intervenire su largo Bizzurro. Per la questione mancanza dell’acqua, verificatisi solo in due fine settimana, si è già intervenuto trattandosi di un interruttore che si surriscaldava. I tributi dell’acqua non sono bollette pazze, a suo dire, ma errate e che si sta provvedendo a rimediare. Su quest’ultimo punto, la parola è passata al l’assessore Mamone, che ha spiegato che sono solo 70 le bollette sbagliate dovute per lo più all’errata comunicazione da parte dell’utente. Mamone ha quindi evidenziato l’impegno posto in essere per rimediare, casa per casa, agli errori, così come annunciato nei giorni scorsi a mezzo stampa.

La parola passa al consigliere di minoranza Sposato, che ha sottolineato, tacciando le voci che circolano da tempo, che con la Nicolosi vanno d’accordo e che la stessa ha lasciato l’aula per impegni improrogabili. Poi ha risposto a Biasi, sostenendo che non è vero che esiste una minoranza di serie A e B, perché la vera minoranza sono loro, e non gli Innamorati che fanno solo chiacchiere e abbandonano l’aula, invitando Siclari a far rispettare il regolamento, perché dopo più di un’ora per via delle loro “chiacchiere” ancora non si sono discussi i punti all’ordine del giorno.

Biasi chiede, tornando alla questione canone acqua, perché sulle bollette c’è scritto conguaglio e gli viene risposto che in realtà dice conguaglio ma significa che sono al termine minimo.

Ore 18.15 – Si inizia con l’approvazione del primo punto, ossia i verbali precedenti. La Versace prende la parola per rispondere agli interventi della scorsa seduta fatti in sua assenza. Siclari la taccia dicendo che sta tornando sugli argomenti già discussi e che questo non è possibile. La Perri cerca di prendere le difese della Versace, ma Siclari insiste sul fatto che può parlare solo per fare la dichiarazione di voto e non per riprendere argomenti vecchi. La Perri insiste e le viene chiuso il microfono.

Gli animi si scaldano quando prende la parola De Marco, per chiedere che si metta ordine in Consiglio. Biasi subito grida che se non parlano loro, nemmeno quelli della maggioranza devono farlo se non per la dichiarazione di voto. Siclari gli dà ragione. Chiusa la bagarre si passa ai voti, 10 a favore e 5 astenuti per i verbali della seduta precedente.

Ore 18.26 – Si passa all’interrogazione presentata da Biasi e company sul Centro polifunzionale. Viene esposta da Biasi.

Risponde l’assessore Ferraro, la quale specifica che l’immobile è stato dato in comodato d’uso a due associazioni, Auser e Parallelo 38, da sempre impegnate nell’integrazione degli extracomunitari, scelta in base all’indirizzo fornito dalla Consulta delle associazioni. Inoltre spiega che ci sono operatori altamente qualificati per svolgere il servizio e che questi sono volontari e i costi sono solo relativi a ciò che serve, quindi 55mila euro per materiale didattico e rimborso spese ripartiti in 5 anni. Arredi e attrezzature verranno comprati con finanziamenti ottenuti da un progetto del Ministero dell’economia e delle finanze. I pullman degli studenti, ha poi specificato la Ferraro, non saranno utilizzati per il trasporto dei migranti, ma si parla, nel progetto solo di servizio navetta, solo nei giorni in cui sono previste le attività.

Biasi contesta i costi elevati per gli arredi. Poi chiede come mai un virus ha distrutto tutti i file degli ultimi 10 anni delle attività del terzo settore. Chiede di revocare in autotutela la delibera sul Centro polifunzionale, altrimenti faranno ricorso a Raffaele Cantone dell’anticorruzione.

“Chi fa parte delle associazioni lo sente dentro – risponde il sindaco -.” Spiegando poi come è partito il progetto, che è stato ereditato. “Per leggere le carte bisogna leggerle bene”, lo ha tacciato, sostenendo che “la convenzione parla chiaro, chiede tutti i requisiti compreso l’anti mafia. Non c’è uno stipendio ma solo costi per i servizi”.

Biasi insiste sul fatto che si sta perpetrando nell’errore fatto dai Commissari.

Ore 19.11 – Si passa all’interrogazione del consigliere Sposato circa i tre campi di calcio inagibili presenti sul territorio. Risponde l’assessore Loprete, che sulle strutture di Amato, San Martino e sul campo sportivo Tony Battaglia, dichiara che si possono fare solo piccoli interventi per le strutture delle frazioni mentre per il Battaglia non è possibile alcun intervento per mancanza di fondi.

Si passa al terzo punto, relaziona l’assessore Mamone. Biasi invita a non rimanere ancorati alle scelte dei commissari, essendo l’Imu al tetto massimo.

Gli Innamorati votano contrario perché “volevamo riscontrare – sottolinea Biasi -discontinuità con i commissari ma così non è stato”. Il sindaco spiega che non è stato possibile intervenire perché la tariffa era già stata inserita nel piano di rientro. Sposato chiede di deliberare una tariffa più bassa e dice di votare contrario. La proposta passa con 9 voti favorevoli.

Ore 19.35 – Si passa al quarto punto. Relaziona Mamone, che annuncia una riduzione della Tari. Biasi lamenta le tariffe suddivise per categorie, troppo alte a suo dire e chiede che vengano approfondire le delibere tipologia per tipologia per eliminare le discrasie evidenti tra le categorie. Gli Innamorati si astengono dal voto. Quindi la delibera passa con 9 voti a favore e 6 astenuti.

Ore 19.58 – Si passa al quinto punto relativo alla Tasi. Relaziona ancora Mamone che annuncia l’azzeramento. Scarfò comunica che gli Innamorati votano a favore. Sposato fa lo stesso. La delibera passa con 15 voti a favore.

Ore 20.02 – Sesto ed ultimo punto. Siclari annuncia che questo è stato portato in consiglio come “esame” della proposta di Biasi e compagni sull’eventuale modifica di alcuni punti dello Statuto e del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale. Biasi quindi dice che non si deve aver timore della loro opposizione perché è un’opposizione che vuole partecipare e che ha a cuore le sorti della città. “Una sana opposizione e garanzia di buona amministrazione” ha  sottolineato, sostenendo che se questo ordine del giorno non fosse stato portato in Consiglio se ne sarebbero andati prendendo come buono questo segnale. Biasi molto pacatamente, invita a prendere in considerazione anche le proposte della minoranza. Quindi spiega quella che è la sua proposta, ovvero la costituzione di alcune commissioni e l’armonizzazione del Regolamento in alcuni punti che non coincidono.

Il sindaco dice di apprezzare il fatto che gli Innamorati abbiano capito le loro intenzioni, sostenendo che lui ha voglia di discutere con la minoranza e a nome di tutta la maggioranza loro hanno voglia di mettere mano allo Statuto e al Regolamento fermo da tanti annì, così come proposto dagli Innamorati. Già da domani si può iniziare. Biasi dice di accogliere con gioia l’apertura del sindaco e dice che era il segno che aspettavano. Siclari propone di trasformare la proposta in punto all’ordine del giorno della prossima seduta. Tutti favorevoli. La seduta è sciolta.

 

Ordine del giorno:

  1. Approvazione verbale seduta precedente (Processo Verbale, R.G. n. 3/2016);
  2. Esame interrogazioni;
  3. Imposta Municipale Propria (IMU). Approvazione aliquote anno 2016;
  4. Tassa sui Rifiuti (TARI). Approvazione Piano Economico – Finanziario e tariffe anno 2016. Determinazione delle rate, delle scadenze e delle modalità di versamento;
  5. Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI) – Approvazione aliquote anno 2016;
  6. Esame proposta presentata dai consiglieri comunali Perri, Caridi, Scarfò, Versace e Biasi in data 14.04.2016, prot. n. 8392, avente ad oggetto: “Richiesta modifica dell’art. 12, comma 9°, e dell’art. 21 dello Statuto comunale e dell’art. 18, comma 1°, del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale” – Determinazioni in merito;