CATANZARO – La Giunta regionale, su proposta del presidente Oliverio, ha deliberato di nominare commissario di “Calabria Verde” il generale dei Carabinieri Aloisio Mariggiò che è, attualmente, vice direttore tecnico operativo della Direzione Investigativa Antimafia in Roma. Pochi giorni fa, Calabria Verde è stata travolta dall’ennesima inchiesta con cinque indagati.
Tra gli incarichi ricoperti, nelle diverse aree del Paese, è stato anche Comandante provinciale dei Carabinieri di Catanzaro e di Cosenza e Comandante della Legione Carabinieri Calabria dal 5 novembre del 2013 a luglio 2015.
«Ringrazio il generale Mariggiò – ha detto il presidente Oliverio – per aver accettato la nostra proposta di guidare “Calabria verde”, la più grande azienda pubblica della Calabria. L’esperienza e la conoscenza della nostra regione, da parte del generale Mariggiò, che in più fasi ha svolto ruoli di direzione dell’Arma in Calabria, costituisce una garanzia, in direzione del riordino e del rilancio di una importante Struttura per il territorio e la crescita della nostra regione. Dopo la messa in liquidazione dell’Afor e l’istituzione di “Calabria Verde”, bisogna dire che il nuovo Ente non è ancora nato. Il generale Mariggiò avrà il compito di dare vita ad un Ente moderno, capace di valorizzare le risorse umane e di realizzare il progetto di utilizzazione e valorizzazione delle risorse forestali, di sistemazione idrogeologica e di valorizzazione ambientale».
Oliverio ha spiegato, ancora, che «”Calabria Verde” costituisce un tassello importante e decisivo per contribuire a determinare il necessario cambiamento nella vita della nostra Regione e per affermare legalità e trasparenza nella utilizzazione delle risorse pubbliche. La nomina di Mariggiò costituisce un decisivo passo in direzione del rilancio della funzione di un Ente che dovrà fare ritrovare l’orgoglio dell’appartenenza alle migliaia di lavoratori che, onestamente – ha concluso – svolgono il loro ruolo nei territori della nostra regione».
MIMMO BEVACQUA
“La nomina del Generale Aloisio Mariggiò a Commissario di Calabria Verde è la scelta migliore che potesse essere fatta per moralizzare e bonificare un Ente che ha imboccato la strada di una deriva preoccupante”. Cosi il Presidente della Commissione regionale Ambiente, Mimmo Bevacqua che ha appena appreso della notizia, salutando molto positivamente la designazione del Generale.
“Conosco da anni il Generale Mariggiò – ha detto Bevacqua – e ne ho sempre apprezzato oltre al suo rigore morale, lo spirito di servizio e il grande carisma che gli ha permesso in questi anni, di guidare al meglio il proprio gruppo di lavoro. Calabria Verde ha bisogno di un uomo come il Generale Mariggiò, l’unico in grado di ristabilire legalità, trasparenza e regolarità amministrativa in un Ente che è sfuggito al controllo e che ha bisogno, al contrario di aprire una nuova fase e rilanciare un comparto che è fondamentale per la Regione”.
GIUSEPPE GRAZIANO
La nomina del generale dei Carabinieri Aloisio Mariggiò quale commissario di Calabria Verde è sicuramente un’ottima notizia per la nostra Regione. Rappresenta un passo importante in quel cammino di cambiamento, invocato dai calabresi, necessario per affrontare e risolvere i problemi dei nostri territori. Sono convinto che, grazie ad una guida così autorevole, integerrima e competente, una delle più importanti e strategiche aziende presenti in Calabria possa continuare ad erogare sempre maggiori e qualificati servizi al cittadino.
È quanto dichiara il Segretario questore del Consiglio regionale, Giuseppe Graziano, complimentandosi con il presidente della Giunta Mario Oliverio, per la lungimirante intuizione a designare il Vice direttore tecnico operativo della Direzione investigativa antimafia di Roma, già comandante generale della Legione dell’Arma della Calabria, quale responsabile unico di Calabria Verde.
Se tutte le criticità – afferma Graziano – presenti nella Regione Calabria venissero affrontare con questo piglio e coinvolgendo personalità e professionalità così importanti come Aloisio Mariggiò, credo che si riuscirebbe davvero a invertire la rotta. Conosco da anni l’attuale neo-commissario di Calabria Verde, quando lui Comandante della Legione dei Carabinieri di Calabria e io responsabile regionale del Corpo forestale dello Stato di Calabria e Sicilia, portammo avanti insieme numerose attività tese al ripristino e alla tutela della legalità. Oliverio – aggiunge il Segretario questore – non poteva scegliere uomo migliore per rilanciare un’azienda pubblica come Calabria Verde, che gestisce numerosi servizi. E credo che se eventuali prossime nomine venissero fatte con questo stesso criterio, allora potremmo senza dubbio auspicare ad una proficua, reale e necessaria azione di cambiamento per l’Istituzione regionale e per la Calabria intera. All’amico e collega Aloisio Mariggiò, dunque, gli auguri di buon lavoro – conclude – e la disponibilità piena per una proficua e costruttiva collaborazione.
VINCENZO PASQUA
“Non poteva esserci scelta migliore che quella di nominare alla guida dell’azienda ‘Calabria Verde’, il Generale Aloisio Mariggiò, persona di alto rigore morale, serietà e competenza”.
E’ quanto dichiara il consigliere regionale e vice presidente della Commissione speciale di Vigilanza, Vincenzo Pasqua.
“Nella sua prestigiosa carriera, costellata di brillanti successi, il Generale ha saputo guadagnarsi ammirazione e rispetto unanimi. Egli – ha aggiunto Pasqua – conosce profondamente le variegate e difficili problematiche che attanagliano la Calabria. Per tutte queste ragioni, sono certo che – grazie alla nuova direzione – ‘Calabria Verde’ potrà imboccare un nuovo e virtuoso percorso all’insegna della trasparenza e della legalità, con il rilancio di un comparto strategico per la regione”.