“Oliverio si opponga alla concessione sulle trivellazioni” È quanto ha dichiarato il Sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli
Aspettiamo atti concreti sul fronte NO TRIV da parte del governatore, Mario OLIVERIO. Il Presidente della Regione avrebbe dovuto già opporsi alla richiesta di concessione. Non lo ha fatto, al di là di alcune manifestazioni pubbliche in cui ha mostrato la sua contrarietà alle trivellazioni nel mare Jonio. Servono a poco i proclami. Siamo nella fase in cui noi tutti stiamo già discutendo di azioni forti, proteste vibranti e possibilità di portare a Roma, nel Palazzo, la nostra causa. Mario OLIVERIO può mostrare la sua contrarietà alla ricerca di idrocarburi ancora entro il 5 luglio. Non ci pensi troppo e lo faccia.
È quanto ha dichiarato il Sindaco di Amendolara Antonello CIMINELLI intervenendo ieri (lunedì 22) all’incontro ospitato nella propria Città, con i rappresentanti dei Comuni delle tre regioni affacciate sullo Jonio (Calabria, Basilicata e Puglia) e le associazioni che operano sul territorio.
Erano presenti anche membri dell’esecutivo dei Comuni di Rossano e Corigliano, nonché Felice SANTARCANGELO, leader del movimento Mediterraneo NO TRIV e i rappresentanti di CALABRIA NO TRIV.
Intanto – ha aggiunto – chiederemo allo stesso Governatore un incontro in cui discutere sulle strategie da portare avanti nel corso dei prossimi mesi.
Siamo tutti d’accordo nel presentare ricorso al Tar contro la ricerca di idrocarburi in mare – ha continuato CIMINELLI – e abbiamo sollecitato l’emissione dell’ordinanza sulla salute pubblica che impedisce la ricerca di gas e petrolio sulla terraferma.
Traffico smistato sulla Statale 106 per evitare il congestionamento del flusso sulla tirrenica. Mi preme sottolineare – precisa CIMINELLI – come la questione non riguardi solo il territorio di Roseto ma tutti i Comuni vicini. Ho citato Roseto perché mi sembra il paese più interessato a questo ennesimo affronto. Io ho la capacità di uscire fuori dalle logiche del Comune che amministro per guardare oltre, magari in sintonia con i territori confinanti. Da soli e seminando il mancato dialogo non andremo da nessuna parte.