Omicidio Chimirri in Calabria, c’è un altro indagato. I Dettagli Si indaga per capire se il colpo partito dalla pistola di ordinanza dell’uomo delle forze dell’ordine abbia o meno raggiunto direttamente il torace della vittima, ferendola a morte
redazione | Il 12, Ott 2024
In attesa dei risultati dei Ris di Messina, c’è un colpo di scena nell’omicidio del del Tiktoker e pizzaiolo di Isola Capo Rizzuto, il 44enne Francesco Chimirri, ucciso dal viceispettore della Squadra Mobile di Crotone, il 37enne Giuseppe Sortino, aggredito anch’esso nel frattempo da alcune persone, ma soprattutto fortunatamente non colpito dai colpi di pistola sparati dal figlio della vittima.
In questa triste vicenda c’è un nuovo indagato che si aggiunge all’elenco degli investigatori, si tratta di un giovane, per lui l’accusa è di favoreggiamento che avrebbe avuto un incidente, mentre era diretto a Crotone, proprio con Francesco Chimirri mentre era a bordo della sua auto e si era visto superare dalla Dacia Duster del Tiktoker. Il giovane, che ha nominato come difensore l’avvocato Aldo Truncè, è già stato interrogato dai Carabinieri ai quali ha illustrato la dinamica dell’incidente con l’urto dello specchietto, e di aver seguito Chimirri in direzione Lampanaro.
Le indagini sono affidate al pm Alessandro Rho. Nel registro degli indagati c’è già il figlio di Francesco Chimirri, di 18 anni, con l’accusa di tentato omicidio. Al giovane viene contestato di aver cercato di assassinare Sortino sparandogli un colpo, andato a vuoto, dalla pistola d’ordinanza in uso all’agente della Questura di Crotone. Sott’inchiesta ci sono anche le altre persone che avrebbero preso parte al brutale pestaggio del poliziotto che erano accorsi in strada per fiancheggiare Chimirri.
Si indaga per capire se il colpo partito dalla pistola di ordinanza dell’uomo delle forze dell’ordine abbia o meno raggiunto direttamente il torace della vittima, ferendola a morte.