Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Omicidio nel livornese, proseguono le ricerche del suocero della vittima originario del Reggino Recuperato dai carabinieri il fucile utilizzato per il delitto

Omicidio nel livornese, proseguono le ricerche del suocero della vittima originario del Reggino Recuperato dai carabinieri il fucile utilizzato per il delitto

Proseguono da ieri le ricerche a tutto campo da parte dei carabinieri di Antonino Fedele, l’80enne, suocero di Massimiliano Moneta, 57 anni, ucciso ieri con un colpo di fucile a Vada (Livorno), in un terreno di proprietà dello stesso Fedele, che poi sarebbe fuggito prima dell’arrivo dei militari.
Il 57enne era imputato in un processo per violenza e maltrattamenti nei confronti della ex moglie, figlia di Fedele.
Sul luogo dell’omicidio gli investigatori hanno recuperato e posto sotto sequestro l’arma del delitto, si tratta di un fucile da caccia. Impiegate sul posto anche unità cinofile. (ANSA).

Massimiliano Moneta era originario di Roma, ma si era trasferito a vivere a Rosignano, almeno fino alla separazione dalla moglie. Il suocero invece, originario della provincia di Reggio Calabria, si era trasferito a Vada anni fa. L’omicidio ha sconvolto la piccola e pacifica frazione immersa tra la campagna e il mare, una zona tranquilla dove fatti del genere non sono certo cosa di tutti i giorni. (Fonte Il Telegrafo)