Omicidio Stefano Mannarino: in corte d’appello assolti Vincenzo Larosa e sua madre, Elena Serpa
redazione | Il 06, Dic 2011
Ucciso a Paola il 25 ottobre 2008
Omicidio Stefano Mannarino: in corte d’appello assolti Vincenzo Larosa e sua madre, Elena Serpa
Ucciso a Paola il 25 ottobre 2008
CATANZARO – Si è concluso con due assoluzioni e due riduzioni di pena il processo in Corte d’assise d’appello, a Catanzaro, per l’omicidio di Stefano Mannarino, ucciso a Paola il 25 ottobre del 2008. I giudici d’appello hanno assolto, per non avere commesso il fatto, Vincenzo La Rosa e sua madre, Elena Serpa, difesi dall’avv. Giuseppe Bruno, che in primo grado erano stati condannati a 30 anni di reclusione dal gup di Paola. Pena ridotta anche per gli altri due imputati. Domenico La Rosa, fratello di Vincenzo, difeso dagli avvocati Bruno e Giancarlo Pittelli, ha avuto 15 anni di reclusione, mentre Stefano Di Vanno dieci. L’accusa sosteneva che i quattro avevano compiuto l’omicidio per vendicare la morte di Antonello La Rosa, ucciso un mese prima di Mannarino a colpi di pistola da due killer a bordo di una moto. I fratelli La Rosa avrebbero sospettato la partecipazione di Mannarino al precedente delitto, programmando la vendetta.