Onda d’Urto, conclusa la quarta tappa
redazione | Il 17, Giu 2011
Nello splendido scenario di San Giorgio Morgeto tante emozioni per i 154 bikers
Onda d’Urto, conclusa la quarta tappa
Nello splendido scenario di San Giorgio Morgeto tante emozioni per i 154 bikers
Si è conclusa con successo la quarta tappa di “Onda d’Urto” (escursioni itineranti di giri in mountain bike) tenutasi nella mattinata di domenica, nei luoghi dell’antica Morgetum. La manifestazione sapientemente organizzata da tre squadre della Piana (Taurianova Bikers, Aspromonte mtb di Polistena e BiCittanova) ha regalato momenti di intensa emozione ai 154 bikers accorsi nel centro aspromontano da ogni parte della Calabria. Al termine della tappa, i volti dei partecipanti, infangati e segnati dalla fatica, le loro divise inzuppate dalla pioggia, hanno di certo restituito l’immagine di un ciclismo epico d’altri tempi. Quello, per intenderci (con le dovute proporzioni), di Coppi e Bartali, di quando questo sport era soprattutto sacrificio e competizione leale rispettosa degli avversari. Con la differenza che in questo caso non c’era alcun avversario da battere, se non se stesso, portando a termine la tappa. Cosa peraltro brillantemente fatta da tutti gli escursionisti. Ma passiamo alla tappa. Si è partiti di buon mattino dal ristorante Luna rossa di San Giorgio Morgeto sotto un’inclemente pioggia battente. A scortare i ciclisti durante il tragitto ci hanno pensato i volontari della protezione civile ed i ragazzi del servizio civile e la polizia municipale del Comune ospitante. Giunti in piazza “Quattro fontane” il gruppo di atleti è stato salutato dal neosindaco Carlo Cleri e dall’assessore allo sport Michele Guerrisi e dal vice sindaco Andrea Carpentieri cui è andata anche una targa di ringraziamento, da parte degli organizzatori, per il patrocinio istituzionale dato all’evento. Dopo la rituale foto collettiva i bikers si sono incamminati verso il castello Domenicano, da cui ha avuto inizio l’escursione vera e propria. Tra i sentieri resi sdrucciolevoli dalla fanghiglia, si è arrivati dopo circa un’ora e mezza in località Stallette. Qui, dopo un breve ristoro, ci si è addentrati nella boscaglia dell’altopiano della Limina, interessata da una fitta, e a volte inquietante, coltre di nebbia. Da qui lo spostamento in località Colaiero(Limina) dove da un punto, detto affaccio, si è potuto ammirare l’intera piana di gioia tauro . Quindi il ritorno caratterizzato da una lunga discesa di 10 chilometri, durante la quale, non di rado, si è reso necessario procedere in fila indiana (tecnicamente in “single track”). Giunti all’arrivo, gli escursionisti dopo una salutare doccia, hanno potuto ritemprarsi dalle fatiche, gustando le prelibatezze locali cucinate dai cuochi del ristorante Luna Rossa. Soddisfatta la triade di presidenti delle squadre organizzatrici Corrado Mileto, Michele Catalano e Pasquale Pronesti, i quali, all’unisono, hanno voluto rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro i quali hanno contribuito al successo della manifestazione: il Comune di san Giorgio Morgeto, il Coni Provinciale e gli sponsor locali che hanno offerto i loro prodotti tipici contenuti in un sacchettino all’atto dell’iscrizione, un ringraziamento alle due panetterie quella di taurianova e quella di polistena per aver offerto la ricchissima colazione, contribuendo alla riuscita dell’evento. L’appuntamento per gli amanti delle ruote grasse è ora per il 17 luglio in quel di Saracena, per una nuova ed emozionante giornata di sport.