Onofrio Meddis, 50enne di Longobardi arrestato per furto aggravato
redazione | Il 30, Nov 2011
Sorpreso in flagranza di reato
di Rosaria Marrella
Onofrio Meddis, 50enne di Longobardi arrestato per furto aggravato
Sorpreso in flagranza di reato
VIBO VALENTIA – Quando la pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Vibo Marina è passata vicino all’ex-camping Kursal ed ha sentito uno strano ed incessante martellare ha deciso di verificare cosa stesse accadendo all’interno della struttura ricettiva, ormai abbandonata da anni. Una curiosità che ha spinto i militari della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia ad entrare con discrezione da uno dei molti fori della recinzione e raggiungere in silenzio la fonte di quel rumore. Così, appena i militari hanno girato l’angolo si sono trovati davanti Onofrio Meddis, pluripregiudicato di 50 anni, residente nella frazione Longobardi, che, con tanto di martello e cacciavite, stava tranquillamente staccando dal muro delle cassette elettriche. Alla vista degli uomini in divisa l’uomo, capendo perfettamente di essere stato scoperto, è rimasto letteralmente senza parole. Silenzio che ha tenuto anche quando i militari dell’Arma hanno avviato la perquisizione della propria abitazione dove, oltre a verificare la presenza di altro materiale elettrico misteriosamente scomparso dal camping, hanno accertato come la corrente elettrica giungesse da una fonte ignota e, soprattutto, gratuita. Infatti i militari non hanno potuto non notare come l’abitazione, nonostante fosse priva di contatore, per qualche strano fenomeno fisico, fosse illuminata a giorno da numerose lampadine nonostante fuori vi fosse un sole splendente. Dunque, i Carabinieri, con l’ausilio dei tecnici dell’Enel hanno così risalito i cavi elettrici, in gran parte murati e che hanno richiesto un vero e proprio lavoro di demolizione per essere portati allo scoperto, fino ad arrivare ad una cassetta di derivazione che il Meddis aveva forzato e manomesso. Per l’uomo, che in una sola giornata si è visto caricare addosso l’accusa di ben 2 furti aggravati, sono così scattate le manette e, dopo gli atti di rito, si sono aperte le porte del carcere di Vibo Valentia. Il pressante controllo del territorio a cui gli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia stanno sottoponendo il territorio continua quindi a produrre positivi e giornalieri risultati.
Rosaria Marrella