Operazione “Capricornus”, scarcerato 29enne di Rizziconi Accolta la memoria difensiva del legale dell'uomo
Scarcerato Cardaciotto Giuseppe anni 29 residente a Rizziconi. Il Tribunale del Riesame di Catania, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 7 maggio 2019, in accoglimento dell’istanza di Riesame avanzata dal difensore dell’indagato, avvocato Luigi Luppino del Foro di Palmi, ha annullato l’ordinanza con la quale il Gip distrettuale di Catania aveva sottoposto Cardaciotto agli arresti domiciliari in data 4 aprile. In sede di discussione l’avvocato Luppino, con una corposa memoria difensiva, ha dimostrato la totale assenza di riscontri oggettivi e soggetti ai gravi indizi di colpevolezza desunti dal GIP nella ordinanza di custodia cautelare. Cardaciotto era considerato un corriere della droga per conto dei Mammoliti di Plati. Il suo compito sarebbe stato quello di trasportare la cocaina dalla Calabria a Catania.
L’operazione Capricornus ha portato all’arresto 21 persone indagate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Indagini della squadra mobile hanno evidenziato l’esistenza di due gruppi criminali e fatta luce su “joint venture” del malaffare tra narcotrafficanti catanesi ed esponenti delle ‘ndrine calabresi, per l’approvvigionamento di cocaina, e con palermitani per l’acquisto di marijuana. Ai vertici dei due gruppi, secondo quanto emerso dall’inchiesta della Dda, ci sarebbero Carmelo Scilio, di 45 anni, che opera nel rione di San Giovanni Galermo, e Salvatore Anastasi, di 68 anni, che vive nel popolare quartiere Monte Po di Catania.