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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 02 DICEMBRE 2024

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Operazione contro spaccio, lavoro nero e furto energia Numerose denunce nel blitz da parte dei Carabinieri

Operazione contro spaccio, lavoro nero e furto energia Numerose denunce nel blitz da parte dei Carabinieri
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Nella serata di ieri i Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza hanno messo a segno un vero e proprio blitz nel cuore medioevale del capoluogo Bruzio. I militari della Compagnia di Cosenza, proprio nell’ambito di mirati servizi volti alla prevenzione e repressione dei reati in genere e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno infatti eseguito massicci ed accurati controlli nel centro storico della città. A coadiuvare le unità operanti vi era oltretutto un team specializzato dei cinofili dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, con al seguito l’unità antidroga “Jettemor’s”.

Nell’ambito degli accertamenti esperiti, grazie proprio al fiuto infallibile di Jettemor’s che ha permesso di scovare in tutti gli obiettivi ispezionati considerevoli quantità di stupefacente di varia natura, i militari hanno proceduto a denunciare per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti due persone con precedenti specifici. Nello specifico, si tratta di un 24enne cosentino, trovato in possesso, durante un controllo alla circolazione stradale di 5 grammi di “cocaina”, divisi in dosi pronte allo spaccio, e la somma contante di 640 Euro, ed un 17enne cosentino, trovato con 18 grammi di “hashish” nonché 280 Euro in contanti.

I Carabinieri hanno nel contempo eseguito numerosissimi altri controlli arrivando a segnalare amministrativamente alla Prefettura di Cosenza 4 soggetti per detenzione di modiche quantità di sostanze stupefacenti. Il servizio coordinato ha permesso di recuperare 11 grammi di cocaina, 28 grammi di hashish, 2 grammi di marijuana. Il tutto è stato posto sotto sequestro, in attesa di disposizioni per la distruzione da parte dell’Autorità Giudiziaria. Inoltre, i militari, con il qualificato supporto del personale dell’E.N.E.L., hanno proceduto alla verifica degli allacci di fornitura elettrica in diversi plessi abitativi, accertando altresì la presenza, in una intera palazzina comprendente cinque appartamenti, di un sistema di allaccio completamente abusivo e procedendo quindi all’immediato deferimento all’Autorità Giudiziaria dei 5 soggetti responsabili del reato di furto aggravato di energia elettrica.

Nel medesimo servizio sono stati impiegati anche i reparti speciali dell’Arma dei Carabinieri, quali il Nucleo dell’Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione Sanitaria di Cosenza, per il controllo di alcuni locali. Nella circostanza, il personale del N.I.L. dei carabinieri individuava, all’interno di due esercizi commerciali per la ristorazione, 3 lavoratori sprovvisti del contratto di lavoro (completamente in nero) per cui sono state elevate sanzioni per complessivi euro 12.500 Euro.