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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 31 OTTOBRE 2024

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Operazione della DDA in Calabria, due arresti per estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti del padre e della sorella di Rino Gattuso Il procedimento riguarda alcuni atti intimidatori anche incendiando autovetture al fine di costringere le vittime al pagamento

Operazione della DDA in Calabria, due arresti per estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti del padre e della sorella di Rino Gattuso Il procedimento riguarda alcuni atti intimidatori anche incendiando autovetture al fine di costringere le vittime al pagamento

Operazione dei carabinieri del Reparto territoriale della sibaritide, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, stamani all’alba a Corigliano-Rossano, che ha portato all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della DDA, nei confronti di due soggetti gravemente indiziati, in concorso tra loro, di estorsione aggravata dal mafioso.
L’attività di indagine, portata a termine dai militari del colonnello Gianmarco Filippi, ha consentito di delineare, in termini gravemente indiziari (nella fase delle indagini preliminari, che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa), una sequenza di atti intimidatori, posti in essere nei mesi di aprile, ottobre e dicembre del 2023, con il danneggiamento, anche mediante incendio, di autovetture nella disponibilità delle persone offese, al fine di costringerle al pagamento di una cospicua somma di denaro, connessa alla realizzazione di un impianto fotovoltaico; la somma di danaro pretesa veniva riscossa solo in parte, prima che l’attività criminale venisse interrotta.
Gli elementi gravemente indiziari, acquisti nella fase cautelare (che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa), hanno consentito di ricostruire la vicenda nel senso che la condizione di esposizione e di rischio, determinata dalle condotte intimidatorie, induceva le persone offese a corrispondere le somme pretese, mediante un emissario, e il monitoraggio dei militari, agli inizi del 2024, portava al sequestro di una parte della somma corrisposta.
La vicenda riguarda la presunta estorsione ai danni del padre e della sorella dell’ex campione del mondo di calcio Rino Gattuso presi di mira dalle cosche di ‘ndrangheta del luogo e che dopo la denuncia di alcune attività estorsive gli investigatori hanno iniziato a chiudere il cerchio sui presunti autori.
Il procedimento per l’ipotesi di reato è attualmente nella fase delle indagini preliminari.