Primi verdetti per quanto concerne “l’Operazione Principessa”. La Corte, infatti, in primo grado, ha condannato Girolamo Giovinazzo a 4 anni e 2 mesi di carcere; Giovinazzo Antonio a 4 anni e 6 mesi di reclusione; Giovinazzo Francesco a 3 anni ; Galluccio Antonio, condannato ad 2 anni e 6 mesi di galera, Giovinazzo Marco 1 e otto mesi, Curinga Urbano alla pena di 8 mesi di carcere. Nel corso del processo sono arrivate anche 22 assoluzioni. Sono state assolte dalle accuse: Giovinazzo Concetta, Giovinazzo Maria, Stanganelli Maria e Giovinazzo Angelo, Albanese Natalia, Sainato Rosanna, Giovinazzo Angela maria Rosa, Stanganelli Maria Cristina, Giovinazzo Concetta, Giovinazzo Maria, Curinga Fortunato e Giovinazzo Francesco classe 1975 e Curinga Urbano per il reato associativo per non aver commesso il fatto. Assoluzione per Curinga Caterina, Iefalo Antonio e Mandaglio Jerone dal reato di tentata truffa per non aver commesso il fatto.
Per le persone condannate è stata riconosciuta l’associazione a delinquere finalizzata alla truffa.
Il giudice dichiara anche l’interdizione per 5 anni dai pubblici uffici per Giovinazzo Antonio, Giovinazzo francesco e Giovinazzo Girolamo detto Jimmy.
Per Giovinazzo Marco e Curinga Urbano la sospensione condizionale della interdizione dai pubblici uffici.
Per la azienda “Falegnami di Chiara Giuseppe e C. S.A.S la confisca di somme di denaro, beni per euro 642.723,00.
Scatta la prescrizione per il reato amministrativo e truffa per le aziende “Great Southern hotels e residenze srl, “Oliveto Principessa” Srl, “Olearia Caselnuovo”Srl, RE.GI olearia di Giovinazzo Girolamo e C.”Sas e “Gruppo Giovinazzo” Srl.
Il giudice ordina il dissequestro e la restituzione degli aventi diritto del patrimonio aziendale e delle quote sociali della 4 società, nonché della “Olearia AN:LU.GI di Curinga Urbano e della società “Grimaldi Palace Hotel” Srl.

Sentenza operazione principessa