“Operazione verità: Nesci risponde alla Metrocity” Finalmente, la Metrocity si degna di fare chiarezza in merito allo stato d'attuazione dei lavori della 'Sp Delinuova-A2', evidenziando la totale incapacità politica e amministrativa del f.f. Versace e del suo nuovo "portavoce" Lizzi
Finalmente, la Metrocity si degna di fare chiarezza in merito allo stato d’attuazione dei lavori della ‘Sp Delinuova-A2′, evidenziando la totale incapacità politica e amministrativa del f.f. Versace e del suo nuovo “portavoce” Lizzi.
Versace, per interposta persona, mi attacca con evidente nervosismo, per aver chiesto lumi, per vie formali e a mezzo stampa, sullo stato dell’arte di un’opera, il cui completamento risulterebbe logisticamente strategico per il territorio della Piana di Gioia Tauro.
Piuttosto che apprezzare l’approccio propositivo con il quale mi sono rivolto a lui e ai legittimi delegati – e non a quelli improvvisati – dei settori di riferimento, non infierendo sulla loro incapacità di risolvere (come si evince dalla risposta della Metrocity) un contenzioso che blocca un’ infrastruttura stradale di fondamentale importanza, addirittura, mi colpevolizza di non aver trovato fondi utili al completamento della suddetta opera in seno al Parlamento Europeo in soli due mesi! Perché è questo il lasso di tempo che mi vede titolare del seggio a Bruxelles.
Il buon Versace, inoltre, non è riuscito nemmeno a capire che la mia posizione non era un attacco, bensì era una richiesta maturata con il garbo istituzionale che appartiene alla mia storia e ai miei valori, e che, aveva come unico obiettivo quello di far sapere alle comunità dei territori interessati, quale fosse la situazione che teneva in stallo l’opera.
Detto ciò, non mi sorprende la rigidità, la frustrazione e la mancata moderazione con le quali si continua a giustificare il modus operandi della Città Metropolitana, attribuendo al contenzioso in essere, la genesi di quella che rimane, purtroppo, l’ennesima incompiuta per il nostro territorio e che, certifica il costante fallimento di un’amministrazione inadeguata.