Operazioni dei Carabinieri nella Locride Prosegue l'opera di controllo del territorio
Nelle campagne di Mammola, i Carabinieri della locale Stazione, nel corso di un rastrellamento, hanno rinvenuto una piantagione composta da 100 piante di canapa indiana alta tra 1 e 3 metri, occultata nella fitta vegetazione, irrigate attraverso un tubo di gomma lungo 300 mt., poi sequestrato, collegato a un ruscello. Sono tuttora in corso le indagini per risalire a chi stava coltivando il vasto appezzamento di terreno (tali piante non crescono spontaneamente e hanno necessità di essere “curate” con costanza).
Le piante rinvenute, previa campionatura, sono state distrutte su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso il Tribunale di Locri, dottor Vincenzo TOSCANO.
A Gioiosa Jonica, i Carabinieri della locale Stazione hanno sottoposto – per 2 anni e 6 mesi – alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza un pregiudicato 44enne del luogo, gravato da numerosi pregiudizi penali per plurimi fatti di truffa, furto, rapina e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. In particolare, nel mese di luglio 2012, il soggetto è stato tratto in arresto poiché, nel corso di una perquisizione eseguita presso il locale pizzeria di sua proprietà, sono stati rinvenuti due involucri contenenti 1.515 grammi di marijuana, abilmente occultati all’interno di un mobiletto alle spalle del bancone.
Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Reggio Calabria – Sezione Misure di Prevenzione, trae origine da una proposta avanzata dalla Compagnia Carabinieri di Roccella Jonica e prevede anche l’obbligo di soggiorno nel Comune di Gioiosa Jonica.
Ad Agnana Calabra, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà per guida senza patente e sottrazione di cose sottoposte a sequestro un 35enne del luogo, bracciante agricolo, sorpreso alla guida della propria autovettura, sottoposta a sequestro amministrativo dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Roccella Jonica perché priva di assicurazione da oltre 2 anni, pur non essendo in possesso del prescritto documento di guida poiché mai conseguito. Nella circostanza, il mezzo è stato sottoposto a sequestro e affidato in custodia giudiziale a una ditta specializzata autorizzata dalla Prefettura allo scopo. Con queste denuncia sale a 114 il numero delle persone denunciate dall’inizio dell’anno dai Carabinieri del Gruppo di Locri perché sorprese alla guida di mezzi senza il prescritto titolo abilitativo perché mai rilasciatogli, reato la cui commissione può avere conseguenze particolarmente gravi anche sul piano civilistico per il risarcimento del danno, in caso d’incidente stradale; in tutto l’hanno scorso, invece, erano state 119.
A San Luca, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale, un pregiudicato nullafacente 30enne del posto, in atto sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza, poiché, in violazione di quanto disposto dal relativo decreto, ha omesso ripetutamente di recarsi come prescritto presso il locale Comando Arma per apporre il previsto visto sul registro di presenza.