Oppido, colpi di arma da fuoco contro centro Caf assessore Sei colpi sono stati sparati la notte di Capodanno contro la vetrata del centro Caf dell'assessore Antonio Corrone. Ecco gli attestati di solidarietà
Notte di Capodanno all’insegna della criminalità ad Oppido Mamertina. Sei colpi di arma da fuoco sono stati esplosi tra il 31 dicembre ed il 1° gennaio contro la vetrata del centro Caf, sito nella frazione Messignadi, dell’assessore alle Attività produttive, Turismo e Agricoltura, Antonio Corrone. L’assessore, che si è accorto dell’accaduto solo l’indomani mattina, intorno a mezzogiorno, si è subito recato alla locale stazione dei Carabinieri, per denunciare il fatto. I militari hanno quindi avviato subito le indagini, per risalire all’autore del gesto.
DOMENICO CANNATA’, PRESIDENTE CONSORZIO BONIFICA TIRRENO REGGINO
Il Presidente del Consorzio di Bonifica Tirreno Reggino, Domenico Cannata’, a seguito del grave atto intimidatorio perpetrato ai danni dell’Assessore di Oppido Mamerina, Antonio Corrone, e del centro Caf che lo stesso gestisce a Messignadi, esprime piena, ferma ed incondizionata solidarietà. Antonio Corrone, oltre ad essere un valido, onesto e laborioso Amministratore Locale, rappresenta un valido punto di riferimento per l’agricoltura del territorio e dell’area Metropolitana. Egli è altresì autorevole componente di maggioranza all’interno del Consiglio dei Delegati dell’Ente Consorzio, ma soprattutto è un uomo a cui va tutta la vicinanza della Calabria onesta e laboriosa. Quanto verificatosi è un atto criminale grave, che va condannato e particolarmente seguito dalle Forze dell’Ordine affinché si faccia presto giustizia.
AMMINISTRAZIONE COMUNALE OPPIDO MAMERTINA
Il Sindaco Domenico Giannetta, la Giunta comunale ed il gruppo consiliare “Impegno Civico”, esprimono ferma condanna per il vile gesto intimidatorio perpetrato ai danni dell’Assessore Corrone: “All’Assessore Antonio Corrone va la nostra sincera solidarietà per quanto accaduto e l’incondizionata stima ed amicizia di tutti i componenti dell’amministrazione comunale”. Il Sindaco Giannetta ha inoltre dichiarato: “Ripugnanza ed indignazione sono i sentimenti che provo nei confronti del barbaro e vile gesto perpetrato ai danni dell’amico Antonio Corrone, a lui ed ai suoi familiari esprimiamo piena vicinanza, per quella che si configura come una vera e propria vigliaccata, l’ennesima, purtroppo, ai danni di un esponente delle istituzioni, reo esclusivamente di svolgere il proprio ruolo in una terra in cui, una sparuta minoranza di delinquenti mette a dura prova la pazienza e la perseveranza della maggioranza dei calabresi, che, al contrario, operano nel solco della legalità e della trasparenza e sono stanchi di vedere continuamente vituperato il buon nome della propria regione da una illogica e spietata violenza che non può e non deve prevalere”. L’Assessore Corrone oggi è stato ricevuto in Prefettura dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dove ha avuto la solidarietà piena di tutti i suoi componenti e la rassicurazione da parte delle forze dell’ordine che la compongono della massima attenzione al caso oltre che l’intensificazione dei controlli e la vigilanza sul territorio nella frazione di Messignadi e dell’intero comune di Oppido Mamertina.