“L’esortazione del vescovo a trovare la strada del riscatto è un monito da raccogliere”

Orsomarso ringrazia monsignor Nunnari

“L’esortazione del vescovo a trovare la strada del riscatto è un monito da raccogliere”

“Come cittadino di Cosenza, prima ancora che come consigliere regionale della Calabria, non posso non ringraziare Monsignor Nunnari  per l’accorato appello che ha inteso rivolgere alla sua, ed alla nostra, terra. L’esortazione del Vescovo, a ‘trovare insieme la strada del riscatto per una terra che ha conosciuto e conosce la polvere delle cadute’, non può e non deve lasciarci indifferenti”. E’ quanto afferma il consigliere regionale del Pdl, Fausto Orsomarso, che aggiunge: “E’ un invito, e al tempo stesso un monito, da raccogliere e rilanciare: da cristiani che partecipano alla vita pubblica come cittadini, innanzitutto. Ma anche da laici che credono seriamente alla ‘cultura del bene comune”. Da giovane impegnato in politica, vorrei rispondere all’appello di Monsignor Nunnari dicendogli semplicemente ‘Io ci sono’.  Ci sono, perché credo fermamente nella politica del cambiamento che, insieme al presidente Scopelliti, stiamo cercando di portare avanti. Ci sono, perché penso anch’io che ‘la carità e la giustizia non possano essere disgiunte’. Ancora, ci sono, perché sento il dovere di essere al fianco ‘dei tanti giovani, prime vittime dell’attuale grave situazione economica e sociale’. Ci sono, perché ‘la legalità e la solidarietà sono principi irrinunciabili’ dell’agire di quanti, come me, sperano in una nuova primavera politica”. Orsomarso si dice “d’accordo con Monsignor Nunnari sulla necessità di porre un freno al clientelismo che fa ‘leva sul bisogno della povera gente’, di dire basta al voto condizionato ‘di chi per un posto di lavoro ha venduto la propria libertà’. Condivido appieno la posizione del nostro Vescovo su ‘i carrozzoni inutili’ che servono soltanto ai singoli ma che non sono portatori di interesse collettivo e di sviluppo generale. Tante le risorse che sono state sprecate, troppe le occasioni di sviluppo  mancato. Quest’estate, Monsignor Nunnari, parlando dell’inquinamento del nostro mare (navi dei veleni, rifiuti tossici), ha detto che quanto è stato fatto all’ambiente ‘è un reato contro l’umanità’. Ebbene, ad essere avvelenato non è soltanto il nostro mare: è il nostro vivere quotidiano, le nostre stesse coscienze”. Orsomarso conclude così: “Invertiamo la rotta, allora. Gettiamo il cuore oltre l’ostacolo e facciamoci guidare da un principio irrinunciabile: la ricerca del bene comune, partendo dalla difesa di valori non negoziabili,  l’ordine pubblico, la pace, la libertà e l’uguaglianza, il rispetto della vita umana e dell’ambiente, la giustizia, la solidarietà e la legalità”.

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