Ortopedia Polistena, un reparto che funziona abbandonato dai vertici dell’azienda sanitaria
redazione | Il 08, Lug 2011
Il Cup e le prescrizione mediche non coincidono. Per levare un gesso passano più di 40 giorni
di NINO BIXIO
Ortopedia Polistena, un reparto che funziona abbandonato dai vertici dell’azienda sanitaria
Il Cup e le prescrizione mediche non coincidono. Per levare un gesso passano più di 40 giorni
di Nino Bixio
POLISTENA – Il reparto di ortopedia unico nella piana di Gioia Tauro non è nelle condizioni di poter assorbire il fabbisogno medico di un intera aerea vasta come la piana di Gioia Tauro. Si tratta di un reparto funzionante con medici e paramedici che il loro mestiere lo fanno ed anche bene, ma non sono in grado di far fronte alla gran mole di lavoro dopo la chiusura dei reparti di Cittanova e Gioia Tauro.
La media delle visite giornaliere vanno dai 30 ai 50 pazienti al giorno prenotati attraverso il Cup. Oltre ai pazienti provenienti dal pronto soccorso, rimangono esclusi i pazienti ricoverarti nel reparto. Una situazione al limite della sopportabilità, le visite prenotate al Cup sono di gran lunga superiori rispetto a quello che oggi la struttura esegue. Rimanda oggi, rimanda domani il surplus diventa ingestibile per tutti. Le lamentele dei poveri pazienti, oltre al lavoro massacrante di medici e paramedici sono leggittime e va trovata una soluzione. Nei fatti una persona che si frattura un arto e dopo 20 giorni deve rimuovere il gesso, non può farlo, perchè le visite di prenotazione sono di gran lunga superiori rispetto alle prescrizioni del medico ortopedico.
Ci rendiamo conto della crisi economica del paese e della razionalizzazione in atto nel servizio sanitario nazionale e regionale, ma la salute dei cittadini viene prima di ogni cosa. Occorre con urgenza trovare delle soluzioni al problema, sollevato al fine di eliminare i gravi disagi a cui vanno incontro i cittadini. Disagi che risultano ancora più gravi se si considera che si tratta della salute pubblica.
redazione@approdonews.it