Ospedale Polistena, monta la polemica contro la manager Lucia Di furia : “Ci stai prendendo in giro” Non risparmia critiche il comitato per la tutela della salute vero punto di riferimento per i cittadini della piana di Gioia Tauro. Valensise : "Adesso basta". Alla redazione di Approdo sono arrivati oltre 2000 firme di cittadini per chiedere al dott. Amodeo di rimanere come consulente della cardiologia
redazione | Il 12, Ott 2024
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I CITTADINI NON SONO MERCE DI SCAMBIO
ALL’ ASP DI REGGIO CALABRIA “TUTTO O POSTU” DIREBBE QUALCUNO
ASSOLUTAMENTE NO.
TORNIAMO SERI.
Abbiamo la necessità di fare le cose per bene, non DI FRETTA E DI FURIA dove conviene.
La melina azionata nei confronti del Dottore V. Amodeo CARDIOLOGO DI FAMA INDISCUSSA per evitare di garantire continuità e assistenza agli ammalati cardiopatici di tutto il territorio reggino è a dir poco stucchevole. A seguito del raggiunto limite di età lavorativa ,il dottore Amodeo aveva dichiarato , anche in virtù del notevole lavoro di formazione svolto all’ interno del reparto di cardiologia la disponibilita’ di proseguire con altro ruolo la funzione di supporto del dipartimento di cardiologia -utic ; se questa opzione fosse stata accolta, senza alcun terremoto organizzativo e reclutamento di personale medico alla velocità di SPEEDY GONZALEX la cardiologia di Polistena continuava ad essere un riferimento importante per la Calabria intera. Le scelte adottate NEL BUIO DELLA NOTTE dalla manager marchigiana , invece corrono in direzione opposta, ne consegue un rallentamento organizzativo e creazione di montaggio surreale e dispersivo dell’ intero patrimonio sin qui conquistato. A QUESTO PUNTO CI CHIEDIAMO PERCHE’ NON SI E’ PROCEDUTO ALLO STESSO MODO NEGLI ALTRI REPARTI? PERCHE’ NON SI E’ VOLUTO FIN ORA DARE CONFORTO AI REPARTI CON CRITICITA’ CHE RASENTANO LA DENUNCIA PENALE? CI RIFERIAMO AL REPARTO DI RADIOLOGIA, AL REPARTO DI RIANIMAZIONE, ALLA CHIRURGIA, AL LABORATORIO ANALISI CON PIU’ DI UN MILIONE DI PRESTAZIONI L’ANNO..DOVE I MEDICI SONO VERI E PROPRI CAMPIONI DI SOPRAVVIVENZA E DI BATTAGLIE AL LIMITE DELLE CAPACITA’ UMANA. POLISTENA ,caro presidente , ha bisogno di strategie “per fare” ,strategie intelligenti di potenziamento del personale medico e paramedico, non di soluzioni proposte da chi del nostro OSPEDALE SPOKE vede solo ambulatori perche’ lo scopo e’ potenziare altro . Questo giochino di fatto finira’ a non soddisfare niente e nessuno rendendo inutile ogni sfida e vana ogni speranza di ripresa. ATTENDIAMO DI SICURO UNA INTERROGAZIONE DA PARTE DI TUTTI I SINDACI CHE RAPPRESENTANO I 33 COMUNI DEL NOSTRO TERRITORIO SUL PERCHE’ ANCORA NON ABBIAMO UN DIRETTORE SANITARIO DI RUOLO ,
NON ABBIAMO UN PRIMARIO NEL REPARTO DI PSICHIATRIA E SOPRATTUTTO NON ABBIAMO ANCORA IL REPARTO DI ONCOLOGIA CON IL RELATIVO DAY OSPITAL.,
PERCHE NON SI FA NULLA PER RISANARE IL BLOCCO DELLA ROUTINE CHIRURGICA IN ORTOPEDIA O ALLEVIARE LA SOFFERENZA CRONICA DEL CENTRO TRASFUSIONALE .QUESTO È QUELLO CHE I CITTADINI CHIEDONO DA ANNI.nulla di più.
SIAMO UN TERRITORIO CON UN ALTO TASSO DI MALATTIE ONCOLOGICHE ;CHE DEVE FARE UN CITTADINO CHE NON PUÒ ANDARE ALTROVE A CURARSI? MORIRE ?DATE SPETANZA A CHI HA DIRITTO DI CURARSI QUI ED ORA.
QUANDO LASCERETE DA PARTE GLI INTERESSI DI POCHI PER GARANTIRE I DIRITTI DI MOLTI ?
VORREMMO UNA SANITÀ A MISURA DI PERSONA E NON A MISURA DEL POLITICO DI TURNO.
CI PENSI…D.SSA DI FURIA ,OGNI TANTO ASCOLTARE LA PROPRIA COSCIENZA AIUTA A STARE BENE!!!!!!!!!