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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

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Ospedale Polistena, stato agitazione lavoratori pulizie Ancora inadempienze contrattuali e mancati pagamenti. La Filcams-Cgil chiede un incontro con il prefetto di Reggio - GUARDA

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la scrivente O.S. Facendo seguito alle comunicazioni datate 13/09/2016 e 16/09/2016 inviate all’ASP, alla SGS, all’ATI HELIO SOC. COOP. e non avendo avuto riscontro in merito alle inadempienze contrattuali ed ai mancati pagamenti ad oggi dei lavoratori da parte dell’azienda SGS con sede legale a Roma e sede Amministrativa in via Giudecca a Reggio Calabria che svolge l’attività di pulizia e sanificazione dei locali dell’Ospedale di Polistena, con la presente ai sensi della legge 12 giugno 1990 n. 146 come modificata dalla legge 11 Aprile 2000 n.83 all’art.2 abbiamo chiesto a S.E. il Prefetto di Reggio Calabria, di convocare le parti per un tentativo di conciliazione urgente al fine di evitare problemi e disagi in un servizio pubblico essenziale e per avviare le procedure di raffreddamento così come previsto dalla su citata legge.

Abbiamo chiesto inoltre a S.E. Il Prefetto di Reggio Calabria di convocare al tavolo L’ASP di Reggio Calabria nella persona del dott. Brancati o di un suo delegato al fine di valutare le osservazioni da noi poste in merito all’appalto e per chiedere copia dell’offerta tecnica con cui la stessa ATI HELIOS SOC. COOP. Si è aggiudicata l’appalto e dalla quale si evincono le prestazioni offerte a gara, che fino ad oggi non è stata mai fornita, ne dall’azienda, ne dalla stessa ASP. Riteniamo inoltre importante capire, con quali criteri sia stato possibile classificare l’Ospedale di Polistena a “basso rischio” ed inoltre vorremmo capire quali garanzie abbia dato la SGS alla stessa Asp in merito alla propria consistenza finanziaria, considerato che a poco meno di un mese e mezzo di lavoro già è in forte difficoltà nel retribuire i dipendenti. La comunicazione è stata inviata anche al Commissario alla Sanità della Calabria dott. Scura ed alla Commissione di Garanzia dello Sciopero. Resta inteso che nel caso in cui le procedure di raffreddamento non andassero a buon fine, proclameremo lo sciopero per la tutela dei diritti dei lavoratori interessati e secondo quanto previsto dalla legge.

Valerio Romano
Segretario Gen. Filcams Cgil Gioia Tauro