TAURIANOVA – Dopo la lettura dell’interpellanza presentata dai consiglieri di opposizione e letta dal consigliere Zucco, la minoranza ha chiesto l’immediata sospensione del Consiglio al fine di aggiungere un argomento all’ordine del giorno, per la discussione sugli urgenti provvedimenti da adottare dall’intero Consiglio in merito all’Ospedale di Taurianova. La proposta è stata però rigettata dalla maggioranza.

Successivamente alla richiesta, c’è stato l’intervento del consigliere Loredana Pileggi, diretto a far comprendere l’importanza di discutere immediatamente dell’annoso problema poiché, a suo dire, “l’indignazione del sindaco avrebbe dovuto essere indirizzata non solo nei confronti della Dott.ssa Squillacioti, ma anche, e forse con maggiore rabbia, nei confronti dell’attuale Governatore della Calabria che, nella sua qualità di commissario ad acta, avrebbe dovuto, da tantissimo tempo, attuare il Piano di Rientro e garantire ai cittadini di Taurianova un’adeguata assistenza sanitaria. Scopelliti ha fatto l’esatto contrario – ha spiegato – danneggiando terribilmente e per l’ennesima volta, la nostra città”. Il consigliere Pileggi ha quindi evidenziato di aver letto il decreto n. 76, “per la verità molto poco pubblicizzato (forse per garantire i legami politici) da parte di quest’amministrazione”, emesso dal Presidente della Giunta Regionale il 4 agosto 2011, avente ad oggetto la ristrutturazione e riqualificazione della rete ospedaliera e la disattivazione del presidio ospedaliero di Taurianova. “Ebbene, con tale provvedimento – ha sottolineato la Pileggi – il Presidente della Giunta Regionale, richiamando il disposto di altro decreto, il n. 18 del 22/10/2010, ed asserendo che quest’ultimo prevedeva la dismissione dell’ospedale di Taurianova entro il 31/3/2011, provvedeva alla chiusura immediata, senza preoccuparsi di garantire, in maniera diversa, la salute dei cittadini di Taurianova. Andando poi a leggere quest’ultimo decreto del 2010 ho scoperto che esso non prevedeva la dismissione dell’ospedale di Taurianova ma, cosa ben diversa, la riconversione, da effettuarsi entro il 31/3/2011. La descrizione dei fatti – ha continuato – esprime chiaramente l’ennesimo tentativo di confondere, di illudere e di ingannare i cittadini di Taurianova. Il Presidente della Giunta Regionale avrebbe dovuto riqualificare il nostro ospedale o, quantomeno, garantire alla nostra comunità i servizi di assistenza necessari”.

Quello che più ha stupito il consigliere Pileggi è stato il fatto che “l’amministrazione comunale abbia sottaciuto tale provvedimento, non lo ha impugnato con ricorso giurisdizionale o gerarchico, ma si  è limitata ad accanirsi contro la dott.ssa Squillacioti. Il piano di rientro ed il risanamento sanitario compete però al Presidente della Giunta Regionale, in virtù della sua qualità di Commissario ad acta”. Loredana Pileggi ha concluso il suo intervento affermando che “il timore reverenziale nei confronti del presidente della Giunta regionale, che assume, contestualmente la veste di leader del partito del quale sono capogruppo in seno al consiglio comunale, non deve e non può limitare la mia obiettività né quella degli altri consiglieri comunali e degli amministratori. Ciò che conta non sono i buoni rapporti di partito, ma solo il fatto che il Governatore della Calabria, che è nostro rappresentante e che noi abbiamo scelto, nulla sta facendo per la nostra città e alcun atto, provvedimento e quant’altro sta prendendo per risolvere il grave problema sanitario”.

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