Ospedale Piana, D’Agostino plaude alla firma del contratto tra Regione, Asp e TII Tecnis Spa “In poche settimane, l’azione del governo regionale ha saputo imprimere un nuovo passo alle procedure burocratiche necessarie alla realizzazione dell’opera"
“Con la firma del contratto per la realizzazione del nuovo ospedale della Piana di Gioia Tauro facciamo un passo in avanti importante nel percorso di ristrutturazione e miglioramento dell’offerta sanitaria per la Calabria”.
Ad affermarlo il vice presidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino che, in merito alla sottoscrizione del contratto tra Regione, Asp di Reggio Calabria e la società TII Tecnis Spa per la costruzione del nuovo nosocomio hub sul territorio di Palmi, ha espresso “soddisfazione piena per l’accelerazione messa in atto dalla Giunta regionale e dal Presidente Mario Oliverio su questo tema cruciale per la vita dei cittadini”.
“L’investimento – ha ricordato ancora il vice presidente del Consiglio regionale – sarà pari a centocinquanta milioni di euro, di cui cento provenienti da risorse della Regione Calabria. Una volta completato, l’ospedale garantirà un totale di 352 posti letto e servizi importanti per i pazienti del territorio, che si andranno ad aggiungere a quelli già operativi erogati dal ‘Santa Maria degli Ungheresi’ di Polistena e del ‘Giovanni XXIII” di Gioia Tauro’. I numeri previsti parlano di quarantamila accessi annui e DI un’attività ambulatoriale potenziale di circa centotrentamila visite annue. Inoltre, entreranno in funzione i servizi di diagnostica per immagini, la Rnm, endoscopia, ed un blocco operatorio con otto sale operatorie, con una potenziale attività programmata di seimila interventi annui”.
Per Francesco D’Agostino “in poche settimane, l’azione del governo regionale ha saputo imprimere un nuovo passo alle procedure burocratiche necessarie alla realizzazione dell’opera. Da qui in poi, sarà necessario vigilare con attenzione affinché i tempi per la costruzione rimangano dentro limiti accettabili. Nel frattempo, però – ha puntualizzato – la richiesta di buona sanità da parte dei cittadini della Piana di Gioia Tauro andrà ascoltata e trasformata in interventi concreti per il potenziamento delle strutture ospedaliere di Polistena e Gioia Tauro. Strutture che offrono servizi al territorio spesso in condizioni di enorme stress. Su questo terreno, si dovrà intervenire con decisione, e mi farò garante di una interlocuzione costante con la parte politica e la parte tecnica al fine di inquadrare e finanziare gli interventi necessari. Allo stesso tempo, andrà fatta una valutazione sulla rete ospedaliera complessiva della Piana. Penso al nosocomio ‘Principessa di Piemonte’ di Taurianova, così come ad altre strutture che contribuiscono ad avvicinare il servizio sanitario alle richieste del territorio. Il percorso è complesso, ma va affrontato con la consapevolezza che per i cittadini calabresi il diritto alla salute è prioritario”.