Otto mila ettari coltivabili messi all’asta su internet Nicodemo Oliverio plaude all'iniziativa del Governo
“Ben 8mila ettari coltivabili per i giovani messi all’asta su internet per coloro che vogliono “vivere di terra e con la terra”, che vogliono, con l’agricoltura, trovare la propria dimensione lavorativa e produttiva nella società. Una grande opportunità per il nostro Paese voluta dal Partito democratico e dal Governo, i quali hanno lavorato affinché la possibilità di sviluppo e occupazione dimostrata in questi ultimi anni dal settore agricolo potesse diventare nuovo sbocco lavorativo per tanti giovani”. E’ il commento del capogruppo Pd in commissione Agricoltura Nicodemo Oliverio all’avvio della “banca delle terre agricole”, presentata oggi dal ministro Martina. “Ringrazio il Ministro Martina – prosegue Oliverio – che si è adoperato per la realizzazione di questo progetto dimostrando, ancora una volta, la sua volontà di portare avanti un rinnovamento complessivo del comparto agricolo. Si tratta di una grande operazione politica volta a realizzare una nuova stagione di riforma agraria dedicata specificamente ai giovani che non hanno ancora compiuto i 40 anni. Sarà l’occasione per un ricambio generazionale; non solo determinerà nuovo sviluppo ed occupazione, ma costituirà anche strumento per il presidio e la cura del territori, spesso abbandonati, rafforzando e valorizzando le nostre tradizioni territoriali con uno sguardo rivolto all’innovazione tecnologica e alle nuove conoscenze. Questo progetto ha visto la collaborazione di Ismea e del Demanio e conferma l’importanza di un lavoro di squadra, di coordinamento tra più soggetti, istituzionali, politici, territoriali, della società. I giovani porteranno linfa vitale alla nostra agricoltura e la Banca delle terre è una grande opportunità di arricchimento” conclude Oliverio