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Padre e tre figli arrestati a Rosarno. I carabinieri scoprono droga e soldi nascosti in giardino

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Sequestrata anche una macelleria gestita dal medesimo nucleo familiare, per la presenza di carne bovina macellata clandestinamente

Padre e tre figli arrestati a Rosarno. I carabinieri scoprono droga e soldi nascosti in giardino

Sequestrata anche una macelleria gestita dal medesimo nucleo familiare, per la presenza di carne bovina macellata clandestinamente

 

 

A Rosarno (RC) in via Nazionale bosco nr. 443, i Carabinieri nell’ambito di un servizio finalizzato alla repressione dei reati predatori, traevano in arresto i sottonotati soggetti poiché tutti colti nella flagranza del reato di cui agli artt. 624 e 625 c.p. (furto aggravato di energia elettrica), poichè alimentavano le proprie abitazioni e un esercizio commerciale di loro proprietà (macelleria) mediante allaccio abusivo alla rete pubblica:
1. Zungri Andrea, nato a San Calogero (VV) il 25.08.1948, residente a Rosarno, coniugato, commerciante, censurato;

ZUNGRI ANDREA CL.48
2. Zungri Nicola, nato a Gioia Tauro (RC) il 25.08.1983, residente a Rosarno, coniugato, operaio, pregiudicato;

ZUNGRI NICOLA CL.83
3. Zungri Rocco, nato a Rosarno il 23.03.1976, ivi residente, coniugato, macellaio, incensurato;

ZUNGRI ROCCO CL.76
4. Zungri Michele, nato a Rosarno il 10.03.1975, ivi residente, coniugato, bracciante agricolo, pregiudicato.

ZUNGRI MICHELE CL.75
Dopo una meticolosa perquisizione i Carabinieri rinvenivano, nella materiale e piena disponibilità di Zungri Michele cl.’75, circa grammi 5 di sostanza stupefacente del tipo cocaina suddivisa in due involucri ed euro 17.000 (diciassettemila/00), anch’essi suddivisi in due buste sottovuoto, una di 15.000 e l’altra di 2.000 euro, abilmente occultati nel giardino del predetto.
Gli specialisti del N.A.S. di Reggio Calabria contemporaneamente sottoponevano a sequestro amministrativo l’esercizio commerciale denominato “Macelleria Zungri” sito in via nazionale bosco nr. 445, gestito dal medesimo nucleo familiare, avendo riscontrato la presenza di carne bovina macellata clandestinamente.