Pakistan: attacco suicida, 30 morti
redazione | Il 09, Mar 2011
L’esplosione vicino a Peshawar durante un corteo funebre. Rapporto Onu: 2.800 vittime tra la popolazione in Afghanistan dall’inizio dell’offensiva contro i talebani
Pakistan: attacco suicida, 30 morti
L’esplosione vicino a Peshawar durante un corteo funebre. Rapporto Onu: 2.800 vittime tra la popolazione in Afghanistan dall’inizio dell’offensiva contro i talebani
(ANSA) ISLAMABAD – L’esplosione di oggi durante un funerale nei sobborghi di Peshawar, nel nord ovest del Pakistan, sarebbe stata causata da un attentatore suicida. Lo ha riferito un alto funzionario dell’amministrazione, Siraj Ahmed Khan, alla tv Geo News. Il bilancio delle vittime è ancora salito e ha superato i 30 morti, in base all’ultimo aggiornamento fornito dalla tv Samaa. Una quarantina sono i feriti. Secondo testimonianze dei sopravissuti, il kamikaze indossava uno scialle e si era mescolato tra la folla di persone del corteo funebre. L’attacco è avvenuto nel villaggio di Adezai, a una ventina di chilometri da Peshawar, appartenente a una milizia filogovernativa (Aman laskar o comitato di pace) che collabora con l’esercito nella campagna militare contro i talebani. Una folla di circa 150 persone, provenienti da altre milizie anti talebane della regione, stavano partecipando alle esequie della moglie di un comandante locale.
AFGHANISTAN: ONU, 2010 ANNO PIU’ SANGUINARIO PER CIVILI – Con 2.800 morti, il 2010 è l’anno in cui sono morti più civili in Afghanistan dall’inizio dell’offensiva contro i talebani nel 2001. Lo rivela il rapporto annuale dell’Unama, la missione Onu di assistenza all’Afghanistan, e della commissione indipendente afghana per i diritti umani.
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