Palermiti, i vertici del Pd con il candidato Roberto Giorla L'elenco dei sostenitori del candidato a sindaco di Palermiti si allunga con i nomi del segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno e del presidente del consiglio regionale, Antonio Scalzo
PALERMITI – La lista che sostiene il candidato sindaco Roberto Giorla incassa anche il sostegno del segretario regionale del Partito democratico Ernesto Magorno e del presidente del consiglio regionale, Antonio Scalzo, oltre che quello del presidente della Provincia di Catanzaro, e segretario provinciale democratico Enzo Bruno che ieri sera è tornato ancora una volta a Palermiti per affiancare la squadra della lista che sostiene Giorla, “SiAmo Palermiti”. Presente anche il responsabile organizzazione del Partito democratico regionale, Giovanni Puccio. Un’altra partecipata iniziativa in questo ultimo scorcio di campagna elettorale per far sentire la vicinanza del Partito democratico ad una squadra e ad un progetto innovativo che fa dell’amore per la propria comunità e i proprio paese il motore propulsivo della propria azione programmatica. Dopo il breve saluto del segretario regionale Magorno e del presidente del consiglio regionale, il presidente della Provincia e segretario provinciale Bruno, che conosce a fondo le problematiche di Palermiti, ha fatto il punto dell’azione amministrativa nel paese con particolare attenzione ai numerosi interventi realizzati per la pulizia, la manutenzione e la sistemazione delle aste fluviali nel territorio. “Nonostante le difficoltà economiche determinate da questo delicato passaggio amministrativo che disegna le Province in maniera diversa da come le conosciamo – ha detto Bruno – siamo riusciti a garantire importanti interventi contro il dissesto idrogeologico, come non succedeva da anni. Anche in questo territorio abbiamo messo in sicurezza i fiumi, dove è stato possibile si sono compiuti anche opere di ingegneria naturalistica. E dove non siamo intervenuti, interverremo”. “Affrontiamo tutti la campagna elettorale con estrema civiltà discutendo delle cose che si vogliono fare senza mai scadere nelle offese – ha concluso il presidente Bruno – l’intera comunità deve essere amministrata nella solidarietà e nella collaborazione senza lacerazioni, nell’interesse esclusivo dello sviluppo economico e sociale di Palermiti e dei suoi cittadini”.