Pallavolo, Starbene Crotone in scioltezza
redazione | Il 05, Apr 2011
Secco 3-0 contro il Catanzaro nonostante Asteriti opti per il turnover
Pallavolo, Starbene Crotone in scioltezza
Secco 3-0 contro il Catanzaro nonostante Asteriti opti per il turnover
Starbene Crotone – Catanzaro 3-0 Parziali 25/12 25/15 25/17
Catanzaro: Nisticò, Talotta, Foresta, Zurlo, Barbieri, Belcamino, Aloe, Grattaroti, Maldano, Leone, Ursino, All. De Giusti
Arbitri: Donato Raffaele e Dalila Viterbo di Lamezia Terme
Anche la 22 giornata di campionato non ha riservato sorprese per lo Starbene Crotone che in un ora si è sbarazzata del Catanzaro, una formazione armata di buona volontà che nulla ha potuto fare per evitare la sconfitta secca al Palakrò.
Mister Asteriti in piena coscienza del divario tra le due squadre, dovendo fare a meno del libero Stasi ben sostituito da Caristo, dava spazio ad una specie di turn over, al primo set il sestetto era formato da Amoruso e Pesce in banda, Guerri e Capria centrali e la coppia Reale in diagonale da posto 2, il set aveva un sussulto del Catanzaro nella parte iniziale, 3-0 per le giallorosse ma era un fuoco di paglia, il Crotone piazzava subito colpi vincenti costringendo l’allenatrice De Giusti a chiedere i time out sul 8-6 e successivamente sul 17-10 con il set già bello e finito.
Al cambio campo la coppia dei centrali diventava Villirillo e Liviera, il risultato restava ancorato in favore dello Starbene Crotone che sul 18-12 ricorre ancora al turn over inserendo Zappone su Pesce, e sul finire del set Guerri cambia ruolo e gioca in posto 4 su Amoruso, il set finisce con un eloquente 25-15 lasciando pochissimo spazio al Catanzaro.
Doppio vantaggio in tasca, il Crotone conferma Capria e Liviera centrali, Guerri in posto 4 con Pesce, l’inizio lampo del Crotone 5-0 e 12-5 permette a mister Asteriti di far riposare Pesce ben sosituita da Zappone che delizia il pubblico con interventi difensivi spettacolari, set e partita in tasca, fanno altri 3 punti in classifica, buona la prestazione di Miriam Reale sempre in campo che ha smistato palloni precisi alle schiacciatrici a volte mettendoli anche senza muro, ma la vera sorpresa è stata sicuramente Federica Caristo classe 96, chiamata a sostitutire un mosttro sacro come Raffaella Stasi nel delicato ruolo di libero, ed invece le percentuali soprattutto in ricezione di Caristo hanno rasentato la perfezione con un ottimo 75 % di palloni perfetti e soli 2 ace in tutta la partita.
Mister Asteriti: la vittoria non è mai stata in discussione, sono state tutte brave le ragazze a giocare bene quando sono state chiamate in causa, stiamo recuperando le energie fisiche di alcune atlete e abbiamo dato spazio a Giulia Liviera a cui va il mio ringraziamento per la disponibilità a dare il suo contributo fino a fine stagione playoff inclusi.