Palmi, aggiudicati i lavori per la ristrutturazione del Cinema Teatro Sciarrone L'inizio dei cantieri è previsto nei primi giorni di gennaio, mentre il crono programma tecnico prevede il collaudo finale entro il mese di luglio 2015
di Mariateresa Bagalà
E’ datato 12 dicembre 2014 il comunicato emanato dal Sindaco di Palmi Giovanni Barone e dell’Assessore Natale Pace con il quale si comunica che sono stati aggiudicati i lavori per la ristrutturazione e recupero del Cinema Teatro Sciarrone, un pezzo di storia della città.
In tale data, infatti, presso la Stazione Unica Appaltante Provinciale di Reggio Calabria, la commissione, presieduta dal tecnico comunale e responsabile della progettazione, ing. Antonello Scarfone, ha aperto le 26 buste presentate dalle imprese che hanno partecipato al bando di gara col criterio del massimo ribasso e alla redazione del verbale di aggiudicazione provvisoria ad una impresa di Vibo Valentia.
Come si legge nella nota “Dopo un lunghissimo periodo di silenzio intorno all’ex Cinema Teatro, la pratica è stata riavviata e speditamente portata a buon fine per l’interessamento del Sindaco Barone e dell’Assessore Natale Pace, i quali hanno fatte proprie le sollecitazioni che pervenivano da molta parte della Città, ansiosa di riavere una struttura che fa parte della storia palmese e che può certamente concorrere a quel rilancio culturale e sociale di cui Palmi ha bisogno. E’ grazie alla concreta applicazione del Tecnico Scarfone, del Responsabile Unico del Procedimento Gerocarni e dei giovani tecnici chiamati a supporto della progettazione, Wladimiro Maisano e Sergio Romanò, che oggi il sogno di una intera comunità si avvia a realizzarsi concretamente.
Acquisita la documentazione di rito dell’impresa risultata vincitrice si procederà all’aggiudicazione definitiva, alla consegna e alla cantierizzazione dei lavori che si presuppone possano realisticamente essere iniziati nei primi giorni di gennaio, mentre il crono programma tecnico prevede il collaudo finale entro il mese di luglio 2015.
L’Amministrazione comunale intende esprimere un vivo ringraziamento ai tecnici della SUAP di Reggio Cal. Che hanno davvero abbattuto i tempi di normale svolgimento di una gara così importante, in considerazione delle scadenze ristrettissime imposte dalla convenzione definitiva stipulata con la Regione Calabria.
Il costo dell’intera operazione si aggirerà sui 3 milioni e seicentocinquanta mila euro, di cui 942.516 per l’acquisto dell’immobile a carico del bilancio comunale con mutuo acceso presso la Cassa DD.PP. nel 2010, la somma rimanente per la realizzazione dell’opera con un importo a base d’asta di €. 1.715.800.
Sommariamente, il Progetto appaltato prevede il recupero attraverso la ristrutturazione dell’immobile con la realizzazione di due sale: una grande sala cinema teatro di quasi 500 posti previa trasformazione dell’attuale platea, della quale verranno eliminate alcune file di posti per ampliare il palcoscenico e la fossa orchestrale. Quest’ultima sarà mobile, perché rialzandola si possa utilizzare un palcoscenico più ampio quando non è richiesta l’orchestra oppure in caso di concerti orchestrali. Saranno rifatte e potenziate le strutture al servizio del palcoscenico e, sempre in questa prima grande sala verranno realizzati dei piccoli palchi laterali. La seconda sala sarà realizzata al posto dell’attuale galeria, per circa 80-100 posti e per proiezioni secondo le più moderne tecniche tri-quadri dimensionali. Particolare attenzione i progettisti hanno dedicato agli altri spazi (ex tavernetta, ex bar e foyer) dove si conta di realizzare ulteriori servizi espositivi, convegnistici, caffè culturali, ecc. e infine bellissima la previsione delle nuove facciate esterne che, pur rispettando i canoni architettonici originali, contribuiranno tramite uso di materiali artisticamente validi ad accrescere il decoro e la bellezza di piazza Matteotti già ricca di espressioni architettoniche e artistiche di rilievo (il palazzo municipale, il Monumento ai Caduti di Guerrisi, la colonna taureanense, ecc.)”.
Una notizia positiva dunque per tutti i palmesi che in questo modo potranno vedere tornare a nuova vita questa struttura molto cara a tutti.