Nota Corpo di Polizia Locale Palmi:

All’alba di oggi, 28 novembre 2014, il Comando di Polizia Locale di Palmi ha tratto in arresto, in esecuzione di una Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Giudice Dr.Giulio De Gregorio su richiesta della Procura della Repubblica di Palmi diretta dal Procuratore Aggiunto Dr.Emanuele Crescenti, Giuseppe Isola, classe ’67, Assessore presso il Comune di Palmi con delega all’Ambiente, Attività Produttive e Società Partecipate, e la sua ragazza Chiara Gentiluomo, classe ’79, Architetto, per il reato di tentata concussione in concorso (punito dagli artt.81, 110, 56 e 317 c.p.) in danno di Repaci Giuseppe e dell’Associazione Culturale “Leonida”. Le indagini, svolte dalla Polizia Locale e coordinate dai Sostituti Procuratori Dr.Salvatore Dolce e Dr.Enzo Bucarelli, attraverso la cooperazione della vittima, hanno permesso di accertare che Isola Giuseppe, avvalendosi della sua qualità di Assessore alle Attività Produttive e quindi al settore preposto al rilascio delle licenze ed autorizzazioni per l’esercizio delle attività di ristorazione, pubblico ufficiale in quanto esercitante una pubblica funzione amministrativa, anche in virtù della pregressa amicizia vantata con il gestore Repaci Giuseppe, Presidente dell’Associazione Culturale “Leonida” che si era aggiudicato la gestione della struttura teatrale comunale Anfiteatro “Motta” a seguito di una procedura ad evidenza pubblica conclusasi nel giugno 2014, in un primo momento aveva proposto la propria ragazza Chiara Gentiluomo quale consulente architetto a titolo gratuito, facendole assegnare l’incarico della ristrutturazione e arredamento dell’immobile, poi aveva cercato di imporre al titolare l’assunzione della sorella della stessa, Sonia Gentiluomo, pretendendo peraltro un posto consono al suo titolo di studio. Nel contempo, durante la stagione estiva, lo stesso Isola e la Gentiluomo si trattenevano con assiduità nel ristorante annesso alla struttura, consumando gratuitamente cene e pasti per un ammontare di oltre 1.000,00 euro circa. In ultimo, nel mese di agosto, l’Assessore aveva avanzato la richiesta al Repaci Giuseppe di far subentrare la ragazza Chiara Gentiluomo e la sorella Sonia nella gestione della società, con lo scopo di dividere gli utili al 50%, non potendo lui personalmente figurare in qualità di amministratore pubblico. Alla reazione del gestore che non ne poteva più della presenza costante e invadente dell’amministratore e dei suoi congiunti, l’Assessore aveva reagito prima rinfacciandogli di meritare una adeguata “ricompensa” per l’interessamento e la velocizzazione delle pratiche per l’assegnazione della struttura, poi minacciando palesi ritorsioni se non avesse accolto la richiesta, minacce poi concretizzatesi con la mancata sottoscrizione della convenzione ancora giacente presso gli uffici comunali. L’Assessore Giuseppe Isola era stato nominato componente della Giunta Comunale con Decreto del Sindaco del 13.11.2013. Come disposto nel provvedimento cautelare l’Assessore Isola, dopo le formalità di rito, è stato associato presso Casa Circondariale di Palmi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre la Chiara Gentiluomo è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di Sant’Eufemia d’Aspromonte.