Palmi, liceo “Corrado Alvaro” potenzia l’offerta formativa Tradizione, esperienza ed innovazione le tre parole chiave del nuovo corso della scuola
l Liceo Alvaro di Palmi punta sul potenziamento dell’offerta formativa aprendosi al territorio. Tradizione, esperienza ed innovazione, sono queste le tre parole chiave del nuovo corso del Liceo Linguistico e di Scienze Umane dell’Istituto di Istruzione Superiore Corrado Alvaro di Palmi che in vista del nuovo programma di iscrizioni punta su un’offerta formativa di assoluta qualità.
A confermare la linea dell’Istituto legata alla necessità di ampliare le opportunità da offrire alla popolazione studentesca della Piana e non solo, è la dirigente Carmen Lucisano che ci tiene a porre l’accento sulla necessità di presentare un curriculo bel equilibrato che punti su sapienza e monitoraggio.
Il nostro Istituto – spiega la Dirigente – presenta percorsi linguistici di eccellenza, inglese e francese con specializzazione Esabac ,ma non solo anche spagnolo e tedesco. La scuola mira a diventare sempre più punto di riferimento di un’area vasta come quella della Piana di Gioia Tauro e per questo è già sede di potenziamento e certificazione di ben quattro lingue europee aprendosi nel contempo al territorio con corsi per adulti.
Dal corrente anno scolastico sono già attivi corsi specialistici per la traduzione simultanea e consecutiva in collaborazione con la scuola per mediatori linguistici di Catona. Ma oltre a questo – spiega la Lucisano – tra le esperienza che ritengo particolarmente importanti ci sono quelle legate all’intercultura ed agli stage linguistici e di alternanza scuola lavoro in diversi paesi della comunità europea.
Puntare sul potenziamento dell’offerta – conclude la Dirigente – era un passaggio che ritengo dovuto per un Istituto scolastico proiettato in una società in continua evoluzione, cambiano le esigenze del mondo de lavoro, cambiano le dinamiche sociali e con esse la scuola deve avere grande capacità di adattamento è di lettura delle esigenze, cercando di attuare sempre al meglio la giusta connessione tra domanda esterna e offerta formativa”.