PAOLA (Cs) – Siamo partiti 5 anni fa con 75 euro nelle casse
comunali; abbiamo affrontato e superato un dissesto prima ancora che economico,
sociale, culturale, morale ed idrogeologico. Dopo 20 anni di paralisi, grazie anche alla
capacità di programmare ed intercettare fondi extrabilancio, abbiamo contribuito a
ricostruire una nuova visione della Città, migliorandone la qualità della vita,
rendendola più pulita, decorosa, accogliente e moderna.
È un Sindaco che scommette sulla capacità di comprensione dei cittadini, quello che ha presentato
ieri, venerdì 7, in una gremita Piazza IV Novembre, il progetto politico della squadra che si candida
ad essere riconfermata alla guida della Città di San Francesco.
Ad aprire l’incontro pubblico è stata la Presidente del Consiglio Emira CIODARO, chiamata ad
intervenire a nome della coalizione formata da MODERATI PER PAOLA, PRI – Partito
Repubblicano Italiano, GRANDE PAOLA, FORZA ITALIA, ALLEANZA POPOLARE, UDC e
FRATELLI D’ITALIA.
La Città di Paola merita di essere guidata da un Sindaco serio come Basilio FERRARI
capace di dare serenità anche a chi si candida o ricandida come PERROTTA. PERROTTA – ha
detto la CIODARO – rappresenta il passato. Ha governato per 20 anni, ma ha saputo produrre
solo fallimento, lasciando in eredità solo debiti, ecomostri e opere incompiute, per i quali
chiederemo l’intervento dell’anti corruzione per sapere che fine hanno fatto quei soldi e per capire
perché i controlli non sono stati effettuati mentre c’erano i lavori. In cinque anni continua –
l’Esecutivo FERRARI – è riuscita a portare in porto, tra mille difficoltà, il risanamento economico
dell’ente, patrimonio di tutti e soprattutto delle generazioni future. L’Amministrazione Comunale
PERROTTA, di contro, non ha saputo investire, per fare alcuni esempi, nemmeno nella
manutenzione e nella sicurezza delle strade; né nei concorsi pubblici che non venivano indetti da
20 anni. Lo sforamento del patto di stabilità richiede la decurtazione degli stipendi; la maggioranza
ha operato questo taglio; PERROTTA ed i suoi, no, non hanno restituito nulla alla comunità. Dopo i
sacrifici richiesti ai concittadini ci impegneremo a diminuire del 30% la tariffa sulla spazzatura e del
20 quella sull’acqua; e a ricreare opportunità di lavoro dando dignità alle persone non tenendole
soggiogate al bisogno.

Dall’edilizia sociale agli interventi sul cimitero comunale; dalla tutela e salvaguardia dell’ambiente,
con il raggiungimento del 70% della raccolta differenziata; agli interventi di riqualificazione
e promozione del centro storico, passando dall’edilizia sociale, dal completamento del Teatro
GANERI, al Centro Laboratoriale TERRITORIO SOLIDALE di piazza Sette Canali; dall’evento del
VI Centenario di San Francesco che ha dato una visibilità internazionale alla Città,
all’attenzione data all’edilizia scolastica, da ultimo con l’inaugurazione, nei giorni scorsi, dell’asilo
nido. Sono tanti e diversi i progetti completati o che saranno completati a breve, come
l’inaugurazione del LUNGOFIUME il prossimo MARTEDÌ 25 APRILE, che hanno interessato
l’intero territorio comunale, periferie incluse. Quando si indossa la fascia da Sindaco con
consapevolezza – ha sottolineato FERRARI – non si può non essere ancora più orgogliosi dei
risultati che, con dedizione e sacrificio, si sono raggiunti. È a partire da questi– ha aggiunto – che
vogliamo continuare ad amministrare la Città.