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TAURIANOVA (RC), VENERDì 18 OTTOBRE 2024

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Parcheggi a pagamento: il gruppo “Polistena nel cuore” presenta un’interrogazione

Parcheggi a pagamento: il gruppo “Polistena nel cuore” presenta un’interrogazione

| Il 23, Mar 2012

Ecco il testo integrale 

Parcheggi a pagamento: il gruppo “Polistena nel cuore” presenta un’interrogazione

Ecco il testo integrale 

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

All’Assessore alla Viabilità

Sig. Arevole Giuseppe

Comune di Polistena

e p.c. Al Sig. Sindaco

Dr. Michele Tripodi

Comune Polistena

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

> Premesso che l’Amministrazione Comunale:

• Con le delibere n° 163 dell’ 11.06.2010, n° 187 del 17.06.2011, n° 261 del 21.09.2011, ha inteso realizzare a Polistena un nuovo Piano del Traffico Urbano con aree di sosta a pagamento;

• Ha giustificato tali provvedimenti come necessari per il riordino della viabilità, nonché, per la necessità e urgenza, stante la drammaticità della situazione economica ed i tagli agli Enti Locali, di fare cassa e consentendo al Comune di incamerare liquidità pronta cassa appunto, attraverso il contributo annuo della cooperativa assegnataria del servizio e gli introiti dei proventi per le infrazioni per divieto di sosta;

• Tra i compiti affidati alla cooperativa ha previsto, infatti, “di procedere……alla gestione del servizio in questione (controllo – rilevamento infrazioni…)”ecc., che nei fatti significa controllo a tappeto delle autovetture che sostano nelle aree a pagamento, verifica se sono fornite dell’apposito tagliando dell’emolumento orario e/o se lo stesso è scaduto, procedendo in tali casi ad apporre sul parabrezza preavviso di verbale, opportunamente numerato, per sosta vietata, sul quale il Comando dei vv.uu. avrebbe successivamente formalizzato la relativa contravvenzione (“gli importi delle sanzioni che dovranno essere incassati dal Comando della Polizia Municipale”) di € 36.00 minimo + spese di notifica;

• Con delibera di G.M. n° 50 del 06.03.2012, codesta Amministrazione Comunale, nel mentre modifica ancora una volta i criteri di pagamento per le aree blu, si pavoneggia su una inesistente fluidità e scorrevolezza del traffico, che prima dell’avvio dei parcheggi a pagamento sarebbe stata impedita dalle soste irregolari o dalla indisponibilità di parcheggi. La realtà, purtroppo, è tutt’altra cosa ed è sotto gli occhi di tutti; l’intasamento si spostato in altre zone del paese ed ha creato situazioni drammatiche soprattutto nelle stradine attigue alle aree di sosta a pagamento. Pertanto tale provvedimento non è assolutamente servito per aiutare i cittadini al rispetto delle regole ed al senso civico dato che laddove non vi sono parcheggi controllati dai lavoratori della cooperativa aggiudicataria si continua a parcheggiare in modo irregolare (su strisce pedonali, su marciapiedi, ecc.), zone queste abbandonate al proprio destino visto che i vigili si occupano prevalentemente del controllo delle zone immediatamente adiacenti le aree di sosta a pagamento;

• Non può affermare che gli utenti lamentano “la mancanza assoluta di ticket o del relativo disco orario, dovuti spesso a qualche difficoltà di acquistarli, sia per la possibile assenza di qualche operatore nella zona, sia per la mancanza presso i rivenditori vicini”. Si tratta di una affermazione priva di fondamento ed inoltre lesiva della dignità professionale dei ragazzi della cooperativa (gli operatori, come sono definiti nella delibera) che sono costantemente, con l’acqua, il sole e con il vento, presenti e vigili a svolgere con grande dedizione il loro lavoro;

• Con l’atto in questione introduce le seguenti modificazioni:

1) Di accordare la possibilità agli utenti dei parcheggi comunali a pagamento, esistenti nella cittadina, di sanare eventuali irregolarità nel pagamento delle tariffe dovute entro le 24 ore dal rilevamento dell’infrazione da parte del personale addetto, alle seguenti condizioni:

a) pagamento della tariffa dovuta da calcolarsi sull’intera fascia oraria di riferimento (ore 08,00 – 14,00 / 16,00 – 20,00), partendo dall’ora rilevata dal personale di vigilanza ed indicata sull’apposito avviso d’infrazione ;

b) pagamento di una penale di € 5,00, da corrispondere al Comune;

c) il pagamento in sanatoria dovrà effettuarsi nel termine indicato, recandosi presso la sede della Ditta Concessionaria della gestione, che dovrà garantire tale possibilità ;

d) la Ditta Concessionaria curerà sia l’incasso della tariffa dovuta sia la penale sopra stabilità , che verrà versata alle casse comunali.

> Si chiede di sapere se:

• L’Amministrazione comunale ha ponderato adeguatamente i punti sopra indicati, vorremmo capire da quale mente perversa sono stati partoriti tali criteri, che sono chiaramente un modo per disattendere le regole esplicitate nel bando di bara. Come può una Amministrazione, che fa della legalità e del rispetto delle regole, giustamente, il suo baluardo, ad adottare tali sanatorie che ricordano di fatto i condoni applicati dal precedente Governo Berlusconi nei confronti di chi aveva violava palesemente la legge?

• L’Amministrazione Comunale abbia inserito i punti b/c/d al solo scopo di far del male alla cooperativa ed ai singoli soci – operatori.

Infatti, si autorizza la cooperativa stessa ed il malcapitato socio che dovesse mettere in atto l’operazione ad annullare un preavviso di verbale per divieto di sosta, formalizzando un vero e proprio abuso, nonché un danno erariale nei confronti del Comune che dalla sanzione amministrativa avrebbe recuperato minimo € 36,00, contro gli € 5,00 previsti in delibera?

Inoltre, come può la cooperativa ed il malcapitato socio maneggiare danaro del comune non rivestendo la qualifica di “agente contabile” per come opportunamente prescrive la legge per quanti amministrano danaro?

• E come l’amministrazione comunale, a parte le incongruenze legislative ed i rischi a cui espone la cooperativa, ritiene di conciliare l’esigenza di fare cassa ed acquisire liquidità con il provvedimento in questione, che in maniera palese riduce l’ammenda per sosta vietata a € 5,00?

• Non si ritiene opportuno rivalutare l’intera impalcatura che ha portato ad inserire le aree a pagamento e che lascia tanti scontenti tra i cittadini, i commercianti ed i tantissimi forestieri che frequentavano continuamente Polistena e che oggi, a detta degli stessi commercianti, non stanno più arrivando, frenati da questo assurdo provvedimento, preferendo recarsi in altri paesi. I cittadini di Polistena stentano ad accettare un provvedimento che, senza portare alcun beneficio, sta soltanto penalizzando la nostra Polistena ed in particolare i nostri commercianti.

• L’Amministrazione si sia, per caso, resa conto che i parcheggi a pagamento sta, inoltre, mettendo in difficoltà gli stessi operatori della cooperativa che giornalmente devono affrontare continue discussioni e liti, talvolta anche pesanti, che hanno in alcuni casi richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per essere sedate. Gli stessi operatori sono hanno ovviamente in difficoltà a svolgere onestamente il proprio lavoro, dovendo affrontare continuamente queste spiacevoli situazioni che li pone in e contrasto con i propri concittadini.

• Alla luce delle continue e costanti polemiche e lamentele vibrate, che spesso coinvolgono gli ignari soci – operatori della cooperativa, non ritengano necessario, in presenza di una grave crisi economica che sta devastando le famiglie oppresse da un ulteriore balzello comunale che si aggiunge ai tanti del Governo Berlusconi e dello stesso governo dei Tecnici, rivalutare l’idea delle aree blu;

• Non si ritiene pertanto più appropriato, cancellate le aree a pagamento, ragionare sull’ampliamento delle aree con parcheggio a tempo con segnalazione tramite disco orario affidando, con una convenzione alla stessa cooperativa, essendo stata d’altronde l’unica interessata alla gara, il controllo degli sforamenti orari con un compenso a percentuale sulle ammende, ma anche il controllo del corretto posizionamento delle auto in sosta. In questo modo si potrà ottenere un controllo maggiore e su un’area più ampia e che faccia si che il provvedimento non sia solo a fini di lucro ma anche, garantendo un controllo più puntuale, per sensibilizzare la città al senso civico ed al corretto criterio di sosta.

Polistena 22.03.2012

Firmato i Consiglieri Comunali

Giovanni Laruffa (Capogruppo)

Antonio Baglio

Giuseppe Giancotta

Pasquale Iannello

Giancarlo Sanò

redazione@approdonews.it