«Il protocollo della legalità per il Parco dei Nebrodi, voluto da Giuseppe Antoci
oggetto proprio due giorni fa di un grave attentato di stampo mafioso, deve diventare
una legge nazionale». E’ quanto afferma il deputato M5S calabrese Paolo Parentela
membro della Commissione agricoltura a Montecitorio. «Stiamo già lavorando – aggiunge
Parentela – alla sua stesura, perché riteniamo fondamentale la certificazione antimafia
per accedere a fondi europei per l’agricoltura. Il concetto di impedire che i terreni
cadano in mani mafiose si è rivelato importante e soprattutto così efficace da
decretare un tentato omicidio».
Il Cinque Stelle continua: «Insieme ai miei colleghi pentastellati della commissione
Antimafia e della commissione Agricoltura stiamo lanciando una proposta concreta
che ci auguriamo venga accolta e sostenuta da tutte le forze politiche. Un protocollo
analogo deve essere adottato al più presto anche in Calabria, da qui la necessità
che diventi una legge effettiva per tutto il Paese. Così facendo si colpiscono duramente
gli interessi economici nel campo dell’agricoltura delle criminalità organizzate
ponendo un reale argine alle loro infiltrazioni che priverebbero le mafie di milioni
di euro».
«C’è bisogno – conclude Parentela – di uno sforzo collettivo di contrasto attraverso
una proposta realmente efficace e che già sta dando risultati importanti».