Parroco si paga la caccia con le elemosine dei fedeli, denunciato
Torino (4 ottobre 2015) – Nei giorni scorsi era andato a caccia,ma una rovinosa caduta lo ha costretto ad un ricovero in ospedale e da qui sono iniziati I suoi guai. Stiamo parlando di don Luciano Bardesogno parroco di Ozegna, 76 anni, noto cacciatore. Dopo quanto accaduto l’ASSOCIAZIONE ITALIANA DIFESA ANIMALI ED AMBIENTE – AIDAA ha raccolto alcune testimonianze che mettono in luce come il parroco per pagarsi la annuale licenza di caccia utilizzi I soldi delle elemosine raccolte in chiesa ed in particolare pare che per pagarsi la licenza di caccia don Bardesogno utilizzi I soldi delle offerte per I poveri. Da qui la decisione di presentare un esposto alla procura di Torino al fine di far luce sulla vicenda. Esposto nel quale si ipotizza il reato di truffa ai danni dei fedeli. “Noi- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA e firmatario dell’esposto- vogliamo vederci chiaro, e sopratutto vogliamo sapere se I soldi raccolti per I poverelli vengono usati per la licenza di uccidere altre creature di Dio. Scriveremo comunque anche una lettera al vescovo dai cui dipende la parrocchia di Ozegna- conclude Croce- per segnalare l’accaduto”.