Parte la quarta edizione della rassegna teatrale “Vacantiandu – Città di Lamezia Terme” La kermesse è ideata e organizzata dall’associazione teatrale “I Vacantusi”
Lamezia Terme, 4 Novembre 2014 – Tutto pronto per la quarta edizione della rassegna teatrale “Vacantiandu – Città di Lamezia Terme”. La presentazione della kermesse, ideata e organizzata dall’associazione teatrale “I Vacantusi”, con il sostegno della presidenza del Consiglio regionale della Calabria e dell’Amministrazione comunale, si è tenuta nel salone municipale di via Perugini alla presenza del sindaco Gianni Speranza, dell’assessore alla Cultura Giusi Crimi, dei direttori artistici della rassegna Nicola Morelli e Walter Vasta, del presidente del Club Unesco di Lamezia Mauro Vasta e dal consigliere nazionale della Fita Giuseppe Minniti. Nel corso della conferenza stampa, moderata dal giornalista Pasqualino Natrella, sono state annunciate tutte le novità che riguardano la nuova stagione teatrale, a partire dalla location, che sarà quella del Teatro Comunale Grandinetti. Il cartellone 2014-15 vedrà in scena compagnie non solo calabresi, ma anche provenienti da Lazio, Puglia e Campania, non solo amatoriali ma anche professioniste. “Il nostro obiettivo – ha spiegato Nicola Morelli – è quello di creare un Festival nazionale del Teatro a Lamezia, allargando sempre di più ad altre regioni e portando nella nostra città compagnie teatrali da tutta Italia. Una rassegna che è stata già apprezzata anche fuori dai confini cittadini, tant’è che il Comune di Amantea ha deciso di ospitare la kermesse anche nel proprio territorio. Questo per noi è un grande orgoglio, perchè dimostra come le buone prassi non solo vengono apprezzate ma possono anche essere esportate. Oltre ad Amantea, abbiamo contatti con il Comune di Filadelfia che vorrebbe ospitare Vacantiandu nel prossimo futuro”. Morelli ha poi spiegato che gli spettacoli in cartellone sono in tutto 10, prenderanno il via il 7 dicembre e si concluderanno il 28 marzo con lo spettacolo della compagnia “I Vacantusi”. La serata inaugurale è prevista per domenica 7 dicembre alle ore 20.45 al Teatro Grandinetti con un fuori programma: si tratta dello spettacolo “Una bugia tira l’altra” che ha come protagonisti gli attori Gianni Ferreri e Nathalie Caldonazzo. Si tratta di una compagnia molto importante, la Good Mood di Nicola Canonico, che aprirà la quarta edizione della rassegna e che per l’occasione replicherà lunedì 8 dicembre, sempre al Teatro Grandinetti. La campagna abbonamenti prenderà il via il 5 novembre per i vecchi abbonati, mentre per tutti gli altri sarà aperta da giorno 16 novembre.
“Un ringraziamento va a tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione della rassegna – ha sottolineato Morelli – in particolare al Comune, alla presidenza del Consiglio regionale della Calabria, in particolare a Francesco Talarico che non è potuto essere presente alla conferenza stampa per impegni istituzionali, al club Unesco e alla Fita. Senza dimenticare la beneficenza. Anche quest’anno, così come è stato per le prime tre edizioni, parte del ricavato degli rassegna sarà devoluto ad un’associazione presente sul territorio lametino che si occupa di sociale”. Ed infatti, a conclusione della conferenza stampa al Comune, l’associazione “I Vacantusi” ha consegnato al prof. Renato Nunnari, presidente dell’associazione “Sincronia”, l’assegno con i soldi raccolti nel corso della terza edizione di “Vacantiandu”. Nunnari ha ringraziato, sottolineando che la donazione “è una pioggia ristoratrice per l’associazione, in una fase storica di grave crisi in cui sono state falcidiate le risorse per le politiche sociali”.
Il sindaco Speranza e l’assessore Crimi hanno invece annunciato che la rassegna ideata da “I Vacantusi” è stata istituzionalizzata con una delibera di Giunta, visto il successo sempre crescente ottenuto in questi tre anni. “In un momento in cui i tagli alla cultura sono sempre più drastici – ha sottolineato Crimi – mantenere in vita una rassegna ed aprire un teatro mentre gli altri chiudono, è un fatto importante, significativo. Per noi è stata una scommessa, perchè il primo anno non sapevano come sarebbe stata la rassegna, anche se avevamo intuito bene. La kermesse contribuirà di certo alla crescita dell’offerta culturale cittadina e ci fa piacere che venga spostata in altri territori”.
A salutare con soddisfazione il percorso effettuato in questi anni da “I Vacantusi” è stato Giuseppe Minniti, consigliere nazionale della Federazione italiana teatro amatoriale. “Dire che siamo contenti è dire poco – ha affermato Minniti – quattro anni fa nessuno avrebbe scommesso niente per una rassegna simile. Un plauso va anche all’amministrazione comunale per aver creduto in questo rassegna, istituzionalizzandola, ora l’auspicio è che possa ancora andare avanti per molto tempo”. Alla conferenza stampa è intervenuto anche Mauro Vasta, responsabile cittadino dell’Unesco che ha evidenziato le tante peculiarità della rassegna. “Il club Unesco ha affiancato fin dalla prima ora questa kermesse – ha sottolineato Vasta – che tra le varie finalità ha quella di far riscoprire e recuperare il paesaggio culturale del territorio, che significa far riappropriare la gente delle proprie radici, in quanto una commedia in vernacolo consente allo spettatore di riappropriarsi del proprio passato, magari sconosciuto o dimenticato”.
Ad illustrare nel dettaglio gli spettacolo presenti nel cartellone ci ha pensato Walter Vasta. A dare il via alla quarta edizione della rassegna sarà lo spettacolo “Una bugia tira l’altra” della compagnia Good Mood di Nicola Canonico, con Gianni Ferreri e Nathalie Caldonazzo. La prima è in programma per il 7 dicembre alle 20.45, con replica la sera dell’Immacolata alle 18.30. In cartellone anche “Il ratto delle sabine” della compagnia Teatro Stabile Nisseno di Caltanissetta; “Ditegli sempre di sì” de “I nuovi giullari” di Napoli; “La casa chiusa” della compagnia “La Banda degli onesti” di Lecce; e, ancora, “Belli, brutti e farabutti” a cura della Hercules di Catanzaro. Il ricco calendario proseguirà con “Fumo negli occhi” de “Il Canovaggio” di Enna; “’Mbruagliu porta ‘mbruagliu” della compagnia Vercillo di Lamezia; “Gioia di papà” della compagnia “Il volo delle comete” di Amantea; “Il padrone” della compagnia Stabile Teatro Bolivar di Napoli. I Vacantusi chiuderanno la stagione il 28 marzo del 2015 con “Donne al parlamento” di Aristofane. Gli spettacoli, che andranno in scena al Teatro Grandinetti, inizieranno alle 21. Negli anni precedenti, la rassegna ha registrato la presenza complessiva di ben 4500, con 400 abbonamenti e oltre 1000 biglietti acquistati.
Per ulteriori informazioni consultare il sito web www.ivacantusi.com o inviare una e-mail a ivacantusi@gmail.com