Parte la VII edizione del RiaceInFestival Il Festival delle migrazioni e delle culture locali sarà inaugurato dal Sindaco Domenico Lucano
Prenderà il via domani 3 agosto, la VII edizione del RiaceInFestival. Il Festival delle migrazioni e delle culture locali sarà inaugurato dal Sindaco Domenico Lucano e da Peppino Mazzotta presso l’Anfiteatro di Riace Superiore alle ore 18,00. A seguire si svolgerà l’incontro fra gli operatori dell’accoglienza, coordinato da Giovanni Maiolo, del progetto Sprar Gioiosa.
Alle 21,30, sarà la volta dell’attesissima rappresentazione teatrale “Malanova”, durante la quale interverranno il Sindaco di Cinquefrondi Michele Conia, il Magistrato Olga Tarzia e Luciana Bova (Collettiva AutonoMia). Lo spettacolo, tratto dall’omonimo romanzo scritto dalla giornalista Cristina Zagaria e da Anna Maria Scarfò, edito dalla Sperling & Kupfer, verrà rappresentato per la prima volta in Calabria. Una storia forte quella della ragazza calabrese, diventata la “Malanova”, la cattiva notizia del suo paese quando, dopo tre anni di abusi e minacce, decide di parlare denunciando i suoi aggressori.
Giovedi 3 agosto
Prima teatrale in Calabria dello spettacolo teatrale “Malanova”
In collaborazione con il comune di Cinquefrondi
Uno spettacolo di Sciara progetti
È primavera, a San Martino di Taurianova, in Calabria. Anna Maria ha tredici anni e si innamora di un ragazzo più grande. Al solo pensiero di un bacio, i brividi corrono lungo la sua schiena e accetta di salire sull’auto del “fidanzato”. La bambina sogna l’amore, ma si trova in un incubo: in un casolare abbandonato tre uomini abusano di lei. Comincia una notte di dolore e silenzio lunga tre anni, durante i quali le saranno rubate l’adolescenza, la voglia di vivere, la dignità. Solo quando il branco pretende la cosa più preziosa che le sia rimasta, la sorella più piccola, Anna Maria trova il coraggio di parlare. Lei che non è mai stata capace di amare se stessa, per amore denuncia i suoi aguzzini. I carabinieri e una tenace avvocatessa diventano i suoi angeli custodi e la sostengono durante i duri giorni del processo. Il giudice crede alla ragazzina e condanna i carnefici. Ma non è finita, perché il paese ha emesso una sentenza diversa. La ragazza che ha osato svelare il branco è la Malanova, la portatrice di sventure, la puttana che “se l’è cercata” e ha osato infrangere la regola dell’omertà. E per questo deve pagare. La minacciano di morte e vogliono che lasci San Martino. Anna Maria reagisce e combatte anche questa battaglia e grazie alla nuova legge sullo stalking ottiene la protezione dello Stato: dal febbraio 2010 vive sotto scorta. Una storia vera, raccontata in prima persona da una voce forte e coraggiosa che, senza censure, narra la sua vita abusata due volte.
Altro appuntamento da non perdere è la mostra “Mediterraneo senza spettatori: naufragi con angeli”, a cura della Fondazione Angelo Cesareo, presso la Piazzetta Belvedere (ore 21,00).
Il Festival si concluderà domenica 6 agosto con il concerto di Peppe Voltarelli, Alfio Antico e i Kididà.